“Manca solamente che Marco Screti, arbitro di Nettuno, vada ad arbitrare in major league e poi veramente si può dire che il “palmares” è pieno…” scriveva Mauro Cugola in un suo articolo, annunciandone la partecipazione alle olimpiadi di Atene del 2004.
Oggi come allora, l’arbitro nettunese è l’unico rappresentante italiano alle qualificazioni per il prossimo World Baseball Classic, la più importante manifestazione a livello mondiale del baseball, in grado di esibire a livello tecnico i migliori giocatori del mondo, giocatori di Major League appunto. Sono quattro i gironi di qualificazione, si gioca infatti a Jupiter(USA), Panama City(PAN), New Taipei City(TAI) e Regensburg(GER), in quest’ultima città si sta giocando il girone in cui Screti sta tentando di mostrare il proprio valore per guadagnarsi la designazione alla fase finale che si giocherà nel 2013 negli stadi americani della MLB.
LA CARRIERA. A diciassette anni è iniziata la sua carriera, quasi trent’anni dietro al piatto. Agli inizi della sua attività, ancora minorenne, si recava sui campi da gioco con il treno, il suo palmares parla da solo: appunto, nel 2012, le qualificazioni al prossimo WBC, 4 volte il Campionato Mondiale, 8 volte la Coppa dei Campioni, 2 volte Coppa del Mondo Juniores, 3 volte i campionati europei, 2 Qualificazioni Olimpiche, l’olimpiade di Atene nel 2004, nel 1999 una Coppa Intercontinentale, 2 volte i campinati europei delle categorie little league, 4 volte la coppa CEB.
Ieri sera Screti ha segnato un traguardo storico: è stato il primo arbitro IBAF(federazione non professionistica), ad aver arbitrato dietro il piatto una gara di WBC, la gara era Gran Bretagna contro Repubblica Ceca.
Ulteriori informazioni riguardo le qualificazioni al prossimo WBC sono disponibili sul sito http://web.worldbaseballclassic.com e naturalmente sul sito ufficiale della MLB www.mlb.com.