Nettuno: Si discute il piano di Dimensionamento delle scuole. Chiavetta” Smentisco con forza le ipotesi di smembramento e chiusura degli istituti”

la delegazione della scuola "Visca" durante la manifestazione spontanea di questa mattina

Erano stati ricevuti dal Sindaco nel mese di Luglio, perché come genitori ed insegnanti della Scuola media “Ennio Visca”, erano e sono  preoccupati dal rischio reale che il piano del ridimensionamento scolastico, in occasione della revisione prevista per l’a.s. 2013/2014 , potesse essere varato in maniera frettolosa e potesse mettere a rischio i loro posti di lavoro, ed anche  l’esistenza di un’Istituzione scolastica che vanta settant’anni di vita. Temevano, ed ancora temono, che, le scelte dell’amministrazione nettunese, possano causare il depauperamento della Secondaria Superiore di I° “Ennio Visca”,  allora, nuovamente, questa mattina, una rappresentanza di professori e genitori si é recata sotto il palazzo comunale ed ha inscenato un sit in spontaneo. Da settimane, sulla questione del piano di dimensionamento scolastico, il Comitato dei genitori, insegnanti ed ex alunni della scuola “Visca”, raccoglie le firme per una petizione da presentare al rimo cittadino di Nettuno, affinché, scongiuri il pericolo di uno scorporamento della scuola media più antica della città. La delegazione d’insegnanti e genitori è stata ricevuta dal Segretario  comunale Raffaele Allocca, che ha fissato per domani un incontro con il Sindaco.  La Provincia impone alle amministrazioni locali, ove necessiti, di deliberare un nuovo piano di dimensionamento scolastico. Le linee guida sono state inviate alle amministrazioni locali alla fine di Agosto ed il piano va deliberato entro il 5 Ottobre. Le scuole di Nettuno, già da quest’anno scolastico, sono state organizzate in quattro istituti Comprensivi ed un Circolo Didattico in deroga, proprio la presenza di una scuola non accorpata, impone, all’amministrazione nettunese, di deliberare un nuovo piano. Dalla scorsa settimana è stato avviato un tavolo di concertazione tra le parti, ma la questione, per ora, non è stata risolta.  

 Il Sindaco Alessio Chiavetta sconfessa tutte le voci riguardanti ipotesi di scorporamenti e chiusure delle scuole primarie e secondarie di primo grado, illazioni circolate mentre si sta ancora svolgendo il confronto tra Comune e dirigenti sul progetto di ridimensionamento degli istituti scolastici. “Smentisco con forza tutte le ipotesi di smembramento e chiusure degli istituti scolastici – afferma il Sindaco Chiavetta –si tratta di chiacchiere basate sul nulla, messe in giro appositamente per generare paura nei genitori e creare allarmismo sull’argomento. Nella realtà, invece, il Comune di Nettuno continua a confrontarsi con le scuole allo scopo di discutere del progetto di ridimensionamento scolastico, un piano che ha l’obiettivo di garantire il miglior funzionamento delle scuole del territorio alla luce delle nuove norme per gli istituti scolastici: proprio a questo fine si sono tenuti diversi incontri con i dirigenti scolastici, i commissari e i sindacati, i quali hanno la possibilità di mettere sul tavolo di confronto le loro proposte e le loro opinioni. Se qualcuno afferma il contrario è semplicemente perché ha un interesse personalistico e diffonde notizie false per fomentare le preoccupazioni dei genitori degli alunni per poi utilizzarle secondo i propri scopi: è evidente che tale azione non soltanto crea un inutile allarmismo, ma rischia di fare del male proprio agli istituti scolastici. Ribadisco ancora una volta che gli istituti scolastici non verranno divisi né tantomeno chiusi”.