di Claudio Pelagallo
La domenica pomeriggio l’appuntamento è su Rai Uno con Lorella Cuccarini per parlare di attualità, cronaca e spettacolo attraverso storie emblematiche. Storie che raccontano la vita, con le sue gioie, i suoi problemi e i suoi drammi. Questa volta le protagoniste vengono da Nettuno. Una storia bellissima di coraggio e d’amore. La storia di Elonora Riggi con una disabilità motoria dovuta ad un’infezione, e la mamma Maura. Eleonora cresce, l’infanzia, l’adolescenza, la morte del padre, la trasformazione della casa a misura per agevolare i movimenti, il diploma, l’università, il lavoro all’Ufficio servizi sociali del comune di Nettuno, fino al 2011 quando Eleonora si ammala di broncopolmonite. 40 gioni di coma, la paura della mamma di perdere lo scopo della sua vita. Le cure dei medici meravigliosi del policlinico Umberto I°. La mamma che non perde la speranza, continua a parlargli, e fargli sentire la musica preferita quella della Pooh. La lotta contro la morte, fino al graduale risveglio, il ritorno alla coscienza, “Ho iniziato a sognare- dice Eleonora- la fede, i miei cantanti prefriti i Pooh, la canzone ‘l’aquila e il falco’ “. Sei mesi di terapia intensiva e poi la riabilitazione per ovviare la blocco totale dei muscoli. Eleonora in studio con la mamma e i mitico gruppo preferito. Un pomeriggio di televisone, che racconta la realtà, dedicato ad una grande mamma e una altrettanto grande figlia con la forza interiore che le contraddistingue nel difficile percorso di una vita. Una vita di sfide affrontate e vinte.