Nettuno– Diverse le scritte “ABUSIVO!” attaccate durante la notte da ignoti su altrettanti manifesti di propaganda elettorale situati nel quartiere Tre Cancelli, come anche all’incrocio tra via Lamalfa e via Cisterna(sul meglio noto “stradone del mercato”), su via Scipione Borghese(parcheggio del campo di baseball/calcio), via Lombardia, via Santa Maria e via Ennio Visca.
In questi giorni sono state tante le rimostranze portate avanti dai partiti politici, attraverso video inchieste, come nel caso del movimento 5 stelle di Nettuno ed anche da singoli cittadini, attraverso le numerose foto diffuse sui social network, riguardanti proprio l’affissione selvaggia ed i manifesti abusivi. Per legge infatti, a partire da 30 giorni prima delle elezioni, ovvero dal 26 aprile scorso, è vietata la propaganda elettorale in qualsiasi spazio pubblicitario, fatta eccezione per quella diffusa negli appositi spazi previsti per legge, ovvero le plance metalliche preparate a tal scopo dal Comune. Sono invece decine i manifesti elettorali illegali che campeggiano indisturbati per la città sugli spazi pubblicitari a pagamento, centinaia invece quelli attaccati fuori posto: sulle mura delle abitazioni, sulle lamiere poste al confine dei terreni, sulle cabine dell’ enel e nelle sale di attesa delle fermate dei bus. A questo punto ci chiediamo perché la polizia municipale non sia intervenuta e perché questi manifesti continuano a tappezzare la città senza alcun operatore incaricato alla rimozione? Aria di sanatoria(come successo ad Anzio)? oppure semplice scambio di cortesie?
La legge sulla propaganda elettorale prevede che questa tipologia di abuso sia punita con una sanzione dai 103,00 ai 1.032,00 euro per ogni singolo manifesto abusivo e le regole devono essere rispettate da tutti. Chi ha sbagliato è giusto che paghi, nessuno escluso. Probabilmente tutti se la prenderanno con il famigerato “attacchino abusivo”…staremo a vedere!
Le foto dei manifesti abusivi – foto inliberauscita.it
