Acqua. Non ce la beviamo: Le tariffe sono illeggittime

Comitato Cittadino Acqua Pubblica Aprilia. Comunicato stampa del 24 agosto 2013

Non ce la beviamo: Le tariffe sono illeggittime

A seguito della recente sentenza del TAR LT n.676 del 29-7-2013 le tariffe attualmente utilizzate da Acqualatina sono illegittime. La sentenza infatti ha dichiarato illegittimi e quindi annullato tutti gli atti del Piano Tariffario 2012-2032 perché contenevano ancora la quota di remunerazione del capitale investito abrogata con referendum. Di conseguenza risultano annullati gli atti collegati al piano tariffario, quali l’articolazione tariffaria 2012 e 2013 utilizzate da Acqualatina per riscuotere le bollette 2012 e 2013. Acqualatina, che guarda caso… sostiene sempre che le tariffe sono di responsabilità della Conferenza dei sindaci interviene invece, sempre a sproposito, a commentare sentenze ed atti che riguardano l’ATO4, come quella ottenuta dal comune di Aprilia a beneficio di tutti gli utenti! La società sostiene che le tariffe applicate per il 2012 e 2013 sono prive della remunerazione del capitale investito e dice che sono superarte dalle tariffe determinate dall’ATO lo scorso 19 Aprile, in applicazione del nuovo metodo transitorio imposto dall’AEEG (attualmente competente sul sistema tariffario). CIÒ È PALESEMENTE FALSO! La conferenza dei sindaci del 19 aprile scorso ha SEMPLICEMENTE ADOTTATO [1] i due nuovi parametri (VRG vincolo ai ricavi del gestore e teta ϑ moltiplicatore tariffario) alla base del nuovo metodo tariffario [2]. Tali parametri tariffari DOVRANNO essere approvati dall’AEEG per determinare le tariffe nuove 2012 e 2013 [3]. Sulla base della procedure dettate dall’AEEG [4], dal 1/1/2013 Acqualatina ha fatturato provvisoriamente sulla base dell’articolazione tariffaria 2013 derivante dal piano tariffario [5] annullato dal TAR! Dal 19/4/13 [6], data in cui l’ATO4 ha adottato il moltiplicatore tariffario del nuovo metodo, le tariffe da applicare provvisoriamente sarebbero dovute essere quelle dell’articolazione tariffaria 2012 moltiplicate per il moltiplicatore teta ϑ che l’ATO ha determinato nella misura dell’1,101 … per cui tariffe 2013 = tariffe 2012+10,1%. Quando poi l’AEEG approverà [7] … eventualmente… il moltiplicatore tariffario proposto dall’ATO, oppure uno modificato, le tariffe 2013 saranno quelle dell’articolazione tariffaria 2012 moltiplicate per tale parametro. E QUI CASCA L’ASINO! Sia l’articolazione tariffaria 2012 e 2013, utilizzate da Acqualatina, derivano dal piano tariffario contenente ancora la remunerazione del capitale investito dichiarato illegittimo ed annullato dal TAR, PER CUI LE TARIFFE 2012 e 2013 SONO INAPPLICABILI AI SENSI DI LEGGE, AL DI LA DEL NUOVO METODO TARIFFARIO ( … proprio perché quest’ultimo sia applica sulle tariffe approvate dall’ATO ed oggi nulle). A seguito della sentenza del TAR deve essere applicato quanto previsto dai referendum e quindi senza il profitto sull’acqua LE TARIFFE 2012 DEVONO ESSERE RIDOTTE DEL 6,2% e QUELLE 2013 DELL’8,8%. Per la restituzione della quota di remunerazione del capitale investito pagata nel periodo 21 luglio 2011- 31 dicembre 2011 Aqualatina annuncia che se ne occuperà la Conferenza dei sindaci entro il prossimo mese di settembre … è impressionante come AQL .. il controllato … sappia già che la prossima conferenza dei sindaci delibererà sulla restituzione della RCI 2011 ancora prima che nei siano informati i sindaci …i controllori!!! Comunque siamo scettici sui tempi di restituzione, visto che ancora stanno restituendo le quote per la depurazione non dovuta dal 2008! Vedrete che come sempre la Conferenza dei sindaci farà melina con il gestore per allungare i tempi di restituzione.

Comitato cittadino acqua pubblica di Aprilia