Caro Sindaco Bruschini,
chiariamo subito un punto, affinchè non ci siano poi fraintendimenti futuri fra me e lei, io non ho votato per lei e mai lo farò, semmai in futuro se ne ripresentasse l’occasione. Ma visto che la sorte (dicesi votazioni), l’ha voluta come amministratore e primo responsabile per la mia città ancora?!) a lei mi devo rivolgere per chiedere conto di alcune situazioni di vissuto cittadino e di cura di Anzio. Cominciamo da una cosa piccola, piccola tanto per rompere il ghiaccio. La manutenzione stradale, l’ attenzione per le strade e vie tra Anzio e Lavinio. Glielo scrivo perché, per esempio, tutte le mattine, mentre accompagno la mia bimba a scuola, percorro via Fucini a Lavinio, e tutte la mattine affrontiamo l’allegro scuotimento tra le buche e il dissesta mento di questa superficie stradale che ricorda un pò il suolo lunare, sa crateri, cavità, asfalto che cede e si frantuma in sassolini sotto la macchina, soprattutto all’angolo con via Cecconi (vedere gentilmente le foto).
Ma è solo un esempio, le altre strade non è che stiano meglio. Certo la bimba si diverte, io ad essere sinceri un po’ meno, penso alle sospensioni dell’auto, che , credo, non giovino dell’insano massaggio. Ma una politica di mantenimento e messa in sicurezza delle nostre strade? Mio padre, molto più rustico di me, le avrebbe detto: “ E mettili due soldi di asfalto su ste buche, no?”. Avverta il suo assessore ai lavori pubblici o chi per lui se ne debba occupare, gli faccia una telefonata. Anche perchè me lo ricordo il suo mega camper bianco che girava per le nostre strade e ci urlava nelle orecchie in periodo di campagna elettorale :” Votate Bruschini, Votate Bruschini, l’amico di Berlusconi, votatelo e farà questo e quello!!”, che ne dice Signor Sindaco, non è ora di cominciare a fare qualcosa, anche di piccolo, che dia un segnale della sua nuova presenza? Soprattutto, per non confonderla con la vecchia.
Per esempio, rendere praticabili e assestare le nostre strade , mi sembrerebbe una buona idea.
Soprattutto perché, signor Sindaco, avrò pure lo stereo sensibile in auto, ma quando ascolto De Andrè capita che sull’ennesima buca il cd salti, e lei lo sa meglio di me, visto che si presenta e si ripresenta, che non si può interrompere così uno scorrere di sentimenti.
Cordiali saluti
Marina Mancini