ROMA – Silvio Berlusconi non e’ piu’ un senatore della Repubblica. L’aula del Senato ha infatti respinto tutti gli ordini del giorno presentati in dissenso alla decadenza dal seggio come proposto dalla Giunta delle elezioni. In applicazione della Legge Severino, il leader di Forza Italia, condannato in via definitiva per la vicenda dei diritti Tv Mediaset, (fin’ora se l’era sempre cavata con prescrizioni, amnistie e leggi ad personan), perde quindi le prerogative di parlamentare e torna a essere un semplice cittadino, senza piu’ alcuna immunita’. A votare a favore della decadenza sono stati Pd, Scelta civica (con due astensioni), M5s, Sel, Autonomie. Hanno votato contro Fi, Lega, Nuovo centrodestra,Gal.”Essendo stati respinti tutti gli ordini del giorno presentati in difformità dalla relazione della Giunta per le Immunità che proponeva di non convalidare l’elezione di Berlusconi la relazione della Giunta deve intendersi approvata”. Lo ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso confermando la decadenza del Cav da senatore. A prendere il posto di Silvio Berlusconi al Senato è il primo dei non eletti in Molise per il Pdl Ulisse Di Giacomo. “Abbiamo appena convalidato l’ elezione di Ulisse Di Giacomo, primo dei non eletti in Molise nelle liste del Pdl, che subentra a Berlusconi. Ho convocato la riunione qui al Senato ed eravamo in numero legale. Grasso mi ha chiesto di farlo perché domani c’è l’Aula e serve la completezza del plenum”. Lo dice il presidente della Giunta Dario Stefano di Sel. “L’ex premier italiano Silvio Berlusconi è stato espulso dal Senato”. La notizia della decadenza del Cavaliere fa in una manciata di minuti il giro del mondo e irrompe come “breaking news” sui siti dei principali media internazionali: dalla Bbc al Wall Street Journal, dalla tedesca Faz allo spagnolo El Pais. “Berlusconi espulso dal Senato in seguito alla condanna per frode fiscale”, titola il New York Times nella fascia in rosso dedicata alle notizia urgentissime. In Francia “Silvio Berlusconi decaduto dal suo seggio di senatore”, scrive Le Figaro nel suo “flash” mentre in Germania la notizia irrompe su tutti i principali siti: dal Die Welt al Der Spiegel, che apre con un enorme primo piano del Cavaliere titola: “Il Senato butta fuori Berlusconi”.
Claudio Pelagallo