I cittadini del quartiere Nuova Califormia sono esasperati: ci sono problemi di ordine pubblico e sociali da affrontare
La partecipazione ai consigli comunali è sempre relativa, a meno che non si discuta di questioni spinose. Ieri ad Ardea, l’aula che ospita la massima assise cittadina era stracolma. La gente non era li né per discutere dei regolamenti delle feste e delle sagre e neppure del bilancio, che pure sono stati infine approvati, ma per fare presente il disagio subito dalla popolazione a causa dell’occupazione da parte di famiglie rom, degli immobili battezzati “Le Torri”, nel quartiere Nuova California. La situazione, in quella zona (e non solo, problemi simili si vivono purtroppo alle Salzare) sta diventando esplosiva.
Ci sono questioni di ordine pubblico e sicurezza che vanno affrontate, ma anche situazioni sociali al limite e legate alla sicurezza dei luoghi, inadatti, almeno secondo una relazione dei Vigili, ad ospitare queste famiglie. I consiglieri di opposizione non hanno perso l’occasione di criticare la giunta, rea di non impegnarsi affatto nel risolvere questo e altri problemi che affliggono alla cittadinanza, rimediando anche qualche applauso dai cittadini giunti al limite della sopportazione. Alla fine i residenti hanno ricevuto delle seppur minime rassicurazioni da parte del primo cittadino Luca Di Fiori. Il sindaco ha garantito che molto presto il problema sarà risolto e che il suo impegno nella vicenda è massimo, dal momento che ha già preso accordi sia con il curatore fallimentare del plesso le Torri che con il giudice che cura la procedura fallimentare. Resta da vedere che tipo di risultati porteranno questi accordi e in che lasso di tempo.
