Nettuno- A scuola contro il ‘Pregiudizio razziale’, protagonisti gli alunni della Media Visca

Media via Olmata. Contro il ‘Pregiudizio razziale’, “gli alunni della classe 2°C  un esempio per tutti “.

Alunni, insegnati e genitori della classe 2° C

Si è concluso nella splendida cornice di Forte Sangallo il progetto sul Pregiudizio Razziale degli alunni della classe 2° C dell’Istituto Comprensivo Nettuno 3. Il progetto aveva come obiettivo quello di imparare a lavorare in gruppo attraverso un percorso di educazione alla lettura con riflessioni sui temi di importanza sociale come la discriminazione razziale e convivenza civile. Il lavoro è stato coordinato dalla Prof.ssa Marisa Fiore e dalla Dirigente Prof.ssa Anna Maria Cervoni con il contributo delle insegnanti: Prof.sse Caterina Fiorenza e Amelia Perrone. Nei mesi scorsi, si sono tenute in classe colloqui con la psicologa dott.ssa Antonella Serpa, e gli alunni hanno incontrato Mario Cestarelli, Angela Castro, Raman Deep, Gioia Bruschi testimoni diretti, emigrati da una nazione all’altra o da una regione diversa, che hanno raccontato loro le motivazioni della propria emigrazione, le speranze, le difficoltà affrontate.  L’iniziativa è stata ideata e promossa dai genitori: Luana Sibilia, Monica Alberici, Paola Fumi. Gli alunni della 2° media hanno analizzato il concetto di pregiudizio attraverso il tema del razzismo tra i popoli di nazioni diverse e tra persone della stessa nazione. Durante lo svolgimento del progetto, i ragazzi, suddivisi in gruppi, hanno avuto modo di leggere alcuni brani significativi di testi inerenti l’argomento:  NO! Di Paola Capri, Il razzismo spiegato a mia figlia di Thar Ben Jelloun, Nel mare ci sono i coccodrilli di Fabio Geda, Le mie stelle nere di Lilian Thuran, Tutti indietro di Laura Boldrini. Ogni singolo gruppo, terminata la lettura, ha operato al suo interno riflessioni sui contenuti letti. Durante la presentazione del progetto gli alunni indossavano delle colorate magliette con su stampati i disegni da loro realizzati sui temi del razzismo. Nel suo intervento la dirigente Annamaria Cervoni ha avuto parole di elogio per gli alunni della 2°C:   “I Ragazzi di questa classe sono da esempio per tutti– e rivolgendosi a loro ha affermato- Ora voi avete la responsabilità di estendere e trasmettere i valori positivi di questo progetto anche anche alle altre classi della scuola“. (cla pel)