Delusione per Bagialemani, l’esultanza dei vincitori

A fine partita il San Marino si riversa in campo per festeggiare il secondo Scudetto della sua storia. I tifosi nettunesi sono sugli spalti ad applaudire entrambe le formazioni, protagoniste di una serie mai scontata e combattuta fino alla partita di ieri sera quando i padroni di casa hanno strappato con una prova di forza il titolo di Campioni ai ragazzi di Bagialemani.

Il tecnico nettunese sta seduto in disparte, nel silenzio del dugout, quando alla FIBS commenta:”E’ il momento dell’amarezza”. Ci credeva Bagialemani, cosciente di aver portato questa squadra più in alto di quanto molti altri sarebbero riusciti a fare… ma quando si arriva a Gara7 e si guardano altri che alzano quel trofeo è difficile apprezzare il positivo!. “I ragazzi hanno giocato una stagione straordinaria, crescendo moltissimo. Per come stavamo giocando, ci credevo. Purtroppo non siamo stati molto fortunati, perchè avevamo Wilson che non stava bene e abbiamo perso un giocatore come Rosario” Poi facendo leva sul proverbiale carattere della città che rappresenta aggiunge:”Lunedì infatti siamo già in campo per la Coppa Italia. – e quando si sottolinea la qualificazione già avvenuta alla European Cup – Nettuno merita l’Europa. Vogliamo tenere alto il nome della città in tutte le competizioni”

Il manager Campione d’Italia Bindi, dopo essere stato festeggiato dai suoi ragazzi ammette:”Ci tenevo tantissimo a vincere davanti al nostro pubblico, perchè i nostri titoli erano arrivati tutti in trasferta. Oggi è bellissimo. Credo che ci siamo meritati questo titolo e ringrazio tutti i ragazzi. Adesso lasciatemi festeggiare, poi da lunedì inizio a preparare la Coppa dei Campioni”

E’ Granato, MVP delle Italian Baseball Series, a prendere la parola dopo: “E’ un grande onore, ma non vinci mai un premio come questo se non sei in una grande squadra. Questi sono premi che vanno condivisi con i compagni, anche se ammetto che essere stato votato è una grande soddisfazione” Quando si entra nel merito della reazione alle prime due sconfitte ripete quello che ci aveva detto in conferenza stampa dopo il trittico nettunese:”Noi non abbiamo mai pensato ad una serie, ma a 3 serie differenti. Quando abbiamo perso le prime 2 partite non siamo andati in panico e abbiamo pensato a vincere le altre 2 serie. Ci siamo riusciti e infatti siamo Campioni. Poi il Mondiale di Panama sarà la ciliegina sulla torta di una grande stagione. Non vedo l’ora di essere lì per aiutare l’Italia a vincere e ritengo un privilegio avere l’opportunità di giocare a livello internazionale con la maglia della nazionale”

Bonilla, pitcher vincente della sfida confida:”Questa sera avevo molta energia, forse troppa. Stadio pieno, gara 7 di finale; non riuscivo a calmarmi e lanciavo da tutte le parti. Poi mi sono calmato, al quarto e al quinto ho messo a posto le cose… Io potevo anche continuare a lanciare, ma con Cubilan pronto nel bull pen, il manager ha fatto la scelta giusta. Oltretutto, la difesa ci ha aiutati giocando alla grande nelle riprese finali! I tifosi ci hanno sempre sostenuti, anche quando erano pochi. E’ una grande gioia averli tutti qui attorno questa sera”.

Anche Jairo Ramos dice la sua in questa serata di festa al Serravalle. Lui è stato il più performante in attacco con un impressionante .700 di media battuta ed una slugging di .900, numeri impressionanti che però gli hanno fruttato solo 3 RBI, gli viene chiesto un parere sulla poca concretezza dell’attacco sammarinense rispetto alla media battuta complessiva:”Non credo sia stato questo il problema. Purtroppo i nostri rilievi non hanno funzionato, loro sono riusciti a girare un paio di partite e siamo arrivati a gara 7!”.