Anche i residenti del Borgo si stanno organizzando per costituirsi in associazione e promuovere in Comune le istanze dei cittadini
di Elisabetta Bonanni
C’è fermento tra i cittadini di Nettuno, che in più zone si stanno organizzando in comitati di quartiere, con l’obiettivo di dare voce ai residenti e risolvere le problematiche che ogni zona vive. Solo qualche giorno fa si è ricostituito il comitato di Cretarossa Nettuno levante e a breve i residenti verranno invitati alla prima assemblea pubblica per discutere il da farsi. Il comitato è apartitico e promuoverà iniziative di valorizzazione e tutela del territorio, formalizzando richieste di intervento per le maggiori criticità della zona (come ad esempio i lavori fermi a piazzale Michelangelo). Anche i residenti del Borgomedievale si stanno organizzando e, se tutto va bene, in tempi rapidi si dovrebbe formalizzare la nascita della nuova associazione.
Le questioni da sottoporre all’amministrazione sono facilmente intuibili. Maggiore attenzione alla viabilità (nonostante i passi in avanti fatti negli ultimi anni le buche davvero non mancano e ogni pioggia crea disagi e nuovi crateri), ma anche più attenzione alla cura del verde e al decoro urbano e, per il centro, una regolamentazione delle attività del Borgo, con un occhio di riguardo alla sicurezza, soprattutto durante la stagione estiva. Senza dimenticare un progetto di riqualificazione della marciaronda, da troppo tempo abbandonata a se stessa.