Diretta tv da Piazza San Giovanni su RaiTre, è imperniata su un tema impegnativo, “Le nostre storie. Accordi e disaccordi delle nostre radici, della nostra memoria e del nostro domani”
Sarà un Primo Maggio “caratterizzato dal lavoro che non c’è, soprattutto per i giovani”. “E’ la festa della disoccupazione più del lavoro”. Parla così la leader Cgil, Susanna Camusso, alla vigilia della festa dei lavoratori, accennando ai dati diffusi oggi dall’Istat con i dati di marzo con un tasso di disoccupazione al 12,7%. “Non si parla di uscita dalla crisi se non si inverte significativamente il dato della disoccupazione”.
Il concertone sarà trasmesso in diretta da RaiTre (dalle 16 a mezzanotte, con la sola interruzione del Tg3 delle 19), mentre Radio2 sarà la radio ufficiale dell’evento
Nel pomeriggio consueta maratona musicale promossa da CGIL, CISL e UIL. Appuntamento quindi alle ore 15 a Roma in piazza San Giovanni per il concertone, uno degli eventi, come sottolineato da Scudiere “tra i più partecipati d’Europa, e che sia pur tra tante difficoltà, da 25 anni riusciamo a realizzare, una tradizione che va conservata”. L’edizione 2014 del Concerto del Primo Maggio seguirà il tema artistico: “LE NOSTRE STORIE. ACCORDI E DISACCORDI DELLE NOSTRE RADICI, DELLA NOSTRA MEMORIA E DEL NOSTRO DOMANI”. Un omaggio alla storia del nostro Paese attraverso la la musica di grandi artisti e la voce di importanti ospiti tra cui ALDO Cazzullo, Carlo Petrini, Giancarlo De Cataldo, Federica Sciarrelli, Max Paiella, Nino Frassica. Tra gli artisti che si alterneranno sul palco: Clementino, Bandabardò, Piero Pelù, Rocco Hunt, Tiromancino, Modena City Ramblers, Stefano Di Battista e 50 Sax Del Conservatorio Di Santa Cecilia, Francesco Di Bella, Taranproject con Daniele Ronda, Perturbazione, Brunori Sas, Enrico Capuano, P-Funking Band, Levante, Alberto Bertoli, Crifiu. L’edizione 2014 sarà presentata da Edoardo Leo, Francesca Barra e Dario Vergassola. Saranno il regista e attore Edoardo Le, la giornalista e scrittrice Francesca Barra e Dario Vergassola, a condurre la diretta di Rai3. Il Concertone seguirà un tema impegnativo, sin dal titolo: “Le nostre storie. Accordi e disaccordi delle nostre radici, della nostra memoria e del nostro domani”. In pratica si tratta di un omaggio alla storia del nostro Paese, sviluppata attraverso la musica e la voce di alcuni ospiti.