Attesa per un finale che si preannuncia tesissimo, con sei squadre a caccia di tre posti per il girone di semifinale
Sarà un finale di fuoco, con sei squadre a caccia di tre posti per il girone di semifinale. A parte il Bologna, che nel weekend dovrebbe ottenere la qualificazione matematica, ed il Nettuno 2 ormai già fuori dai giochi è lotta dura per le posizioni di vetta. Mentre nel girone A sarà solo una a qualificarsi sulle tre in lotta, nel girone B sono i due posti vacanti, con Nettuno, Rimini e Parma che si giocheranno tutto fino all’ultimo turno. Intanto in questo weekend va in scena l’ultima giornata di intergirone, con Nettuno e Nettuno 2 che come successo nei primi due turni si scambieranno le avversarie. La formazione di Scerrato, squalificato dopo i fattacci di sabato sera, se la vedrà contro un San Marino che in una settimana ha visto cambiare notevolmente la sua classifica. Con le tre nette vittorie arrivate contro Nettuno 2 e nel recupero di martedì contro il Rimini, la formazione di Bindi è passata da ultima a seconda, con un attacco che sembrava in difficoltà, ma che è esploso all’improvviso. Sicuramente un evento preventivabile per un lineup che non ha punti deboli e che è stato dominante nelle ultime tre stagioni. Ben 3 gli homerun lo scorso weekend e una media di squadra che è salita oltre i. 270. Straordinaria finora la stagione di Albanese che batte a .375 da nono del lineup e ottimo l’innesto dell’utility Morreale che contro il Rimini ha colpito quattro valide in altrettanti turni. Sul monte oltre il solito duo Guerra-Cubillan che continua a fare grandi cose, sembrano in ripresa gli italiani con Simone ed Andreozzi che stanno vedendo abbassarsi le proprie medie Pgl e il solito ottimo apporto di D’Amico che nel derby di recupero ha sofferto solo quando, lui che è un rilievo, è andato un po’ oltre il solito numero di lanci. Il Nettuno invece arriva dal suo primo momento di difficoltà, più di risultati che di prestazioni, dovuto alle tre sconfitte consecutive. Oltre la sciagurata gara due con il Padova, i nettunesi hanno mostrato un ottimo livello soprattutto in gara uno contro i felsinei, dove Lorenzo e Rodriguez hanno silenziato le mazze bolognesi e solamente pochi centimetri hanno vietato alla battuta di Nunez al nono di essere il walk-off homerun che avrebbe fatto esplodere il “Borghese”, anche se come spesso successo in stagione la squadra è sembrata molto in difficoltà contro i pitcher stranieri. In gara due si è pagato la seconda brutta partenza consecutiva di Morellini. Florian entrato al terzo con la squadra sotto 5-0 in sette inning ha concesso davvero le briciole ed anche se la scelta più logica sia quella di schierarlo titolare a Serravalle, sembra che lo staff tecnico opti ancora per Morellini. Per l’altra gara ci sarà la solita rotazione con Lorenzo partente e Rodriguez rilievo, mentre è out Giordani per infortunio, con Paoletti in dubbio per motivi di lavoro. Il rientrante Caradonna si posizionerà in campo esterno, mentre c’è il dubbio su chi potrebbe sostituire Paoletti. Bologna-Nettuno 2 è il più classico dei testa-coda, (anche se le due squadre non sono nello stesso girone). La formazione di Nanni (squalificato), dovrà fare a meno di Ambrosino e Rodriguez anche loro out dopo la rissa di Nettuno e Perez, tagliato per lo scarso rendimento offerto finora. Lo staff della Fortitudo opterà per un lineup tutto italiano, con Sabbatani che riceverà entrambe le partite ed il giovane Dobboletta titolare all’esterno centro. Nel weekend nettunese, i bolognesi hanno mostrato ancora una volta la loro solidità. Forse la squadra non ha eccelso in battuta, ma in gara uno il solito Vaglio ha saputo colpire valido nel momento giusto, poi Williamson si è dimostrato il migliore lanciatore del campionato con una prova esemplare e Rivero anche se con un brivido si è confermato un grandissimo rilievo. Nella gara dell’italiano dove moltissime squadre stanno manifestando grandi problemi, Nanni si è preso addirittura il lusso di non schierare Crepaldi con la coppia Panerati e De Santis che si conferma la migliore del campionato. La squadra di Trinci ha fatto un passo indietro dopo l’ottimo weekend di Godo. Gonzalez come sempre ha disputato una buona partita e nel suo momento di calo, il brutto ingresso di Richetti ha fatto prendere il largo al San Marino. In gara uno invece c’è stata la pessima partenza di Pizziconi che ha reso la vita facile ai Titano Bombers, con il solo Rodo che è riuscito ad avere un ottimo rendimento sul monte. In attacco la squadra non è riuscita a fare nemmeno un punto, colpendo solamente cinque valide in due match. La media di squadra è scesa sotto i .150 e così è davvero dura vincere delle partite. Sicuramente Trinci e la dirigenza avevano messo in preventivo che nella prima stagione in Ibl con una squadra così giovane ci sarebbero potuti essere dei passaggi a vuoto, ma sarà tutta esperienza importante per questi ragazzi che ogni weekend hanno l’occasione di dimostrare il loro valore e crescere palla dopo palla. Una chiusura doverosa dopo la rissa di sabato allo “Steno Borghese”. Spero sia stato solo un isolato episodio negativo e che il proseguo del campionato ci regali soltanto grandi sfide sul campo, senza altri strascichi legati a situazioni extra-campo.