La Spa accoglie la proposta del sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi
Nei giorni scorsi è stato approvato il bilancio di Acqualatina, che dopo anni al limite, nel 2013 è tornato in utile. Una parte dell’attivo di bilancio, grazie alla proposta del sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi (il capoluogo pontino è il comune di riferimento dell’Atto 4 di cui fanno parte anche le amministrazioni di Anzio e Nettuno) sarà destinata dalla società alla diminuzione delle bollette degli utenti, specie per quelle categorie più svantaggiate. Quindi, degli 8.539.084 milioni di utile presentati dalla gestione del 2013, tolte le somme obbligatoriamente destinate a fondo di riserva e copertura di perdita precedente, il restante importo di 5.695.900 euro potrà essere destinato ad abbassare le bollette.
