Riuniti, crisi organico. Accorpati i reparti di Ortopedia e Chirurgia

Dal primo luglio al 31 agosto. Saranno i mesi più “caldi” per l’ospedale “Riuniti” di Anzio e Nettuno che a causa della carenza di personale sarà obbligato ad accorpare il reparto di Ortopedia con quello di Chirurgia. Una situazione arrivata al limite, denunciata nei giorni scorsi anche dal sindaco Luciano Bruschini. Al collasso i reparti di Ginecologia, Ostetricia, già da mesi alle prese con i problemi d’organico, e adesso anche Chirurgia e Ostetricia, che accorpando i reparti taglieranno posti letto. Sono esasperati i medici e gli infermieri del Riuniti, alle prese con turni massacranti e un afflusso di utenti triplicato, come accade ogni anno con l’arrivo della stagione estiva. “Dal primo luglio i reparti saranno accorpati – dice un’infermiera del Riuniti – per ridistribuire quel poco personale infermieristico in previsione delle ferie estive. Il disagio per la popolazione è sempre più forte, noi in Ortopedia d’estate non sappiamo a chi dare il resto per l’afflusso di pazienti. Con l’accorpamento la situazione peggiorerà ulteriormente, dove verranno mandati i poveri anziani? La situazione è al limite, siamo seriamente preoccupati, il pronto soccorso subirà ulteriori intasamenti, con una moltitudine di gente in attesa che gli venga trovato un posto. Senza dimenticare il malcontento da parte degli infermieri sballottati in giro”. La conferma arriva dal direttore sanitario della Asl Rm H, Alfonso Ciriaco Consolante. “Purtroppo l‘accorpamento ci sarà, fino al 31 agosto – dice – l’obbligo di concedere le ferie fa diminuire la già limitata disponibilità di personale, sensibilmente inferiore rispetto all’estate scorsa”.