Anzio- Porto, i topi galleggiano. La denuncia di Libertà e Azione

La foto ha fatto il giro del web. Due topi morti che galleggiavano nel porto di Anzio, domenica scorsa, all’altezza dell’attracco dell’aliscafo per Ponza. A denunciare il degrado è l’associazione “Libertà e Azione”. “Domenica scorsa abbiamo ricevuto da un nostro amico una fotografia che raffigurava due ratti galleggianti al porto – spiegano gli esponenti – Pubblicata sulla nostra pagina Facebook, la fotografia ha avuto subito un forte impatto, scatenando dibattiti sulla normalità o meno di trovare due creature del genere in un porto. Tra attacchi all’amministrazione e “giustificazioni” metereologiche, causa le grandi masse d’acqua che si sono riversate negli ultimi giorni sul nostro territorio, si sono susseguite moltissime polemiche, legate a condizioni di degrado e disagio per la cittadinanza, che l’amministrazione non riesce a gestire. Da almeno due anni anni pesanti piogge, simili a quelle tropicali, si abbattono a metà settembre sulla nostra città, creando di volta in volta danni sempre maggiori, che vanno dal collasso fognario al dissesto del manto stradale, da enormi falle che si aprono inspiegabilmente a quartieri interamente sott’acqua.  L’amministrazione, naturalmente non aiutata dai tagli governativi e dal cambiamento meteorologico, distratta forse dalle sue vicende interne, è vittima di un immobilismo estremo, deleterio per la città e per i suoi abitanti, sempre più inclini a metodi fai da te, vista l’assenza totale delle istituzioni. La manutenzione delle fognature, seppur rassicurata dall’assessore di competenza, sembra non bastare e rimette in luce un problema già constatato all’indomani della costruzione della nuova piazza; la folle cementificazione dell’ultimo quindicennio ha condannato quartieri interi a disagi idrici e geologici ancora lievi, ma che gradualmente scorrono verso gravità sempre più marcate. Abbiamo pubblicato una foto che simbolizza l’agonia prima della città e poi di questa giunta, che poco più di un anno fa promise rinnovamento nelle  aree strategiche dell’amministrazione. Un rinnovamento mai arrivato – continuano -Mai come oggi nella sua storia, Anzio ha bisogno di un tavolo nuovo, fatto da idee che si incontrano solo ed esclusivamente per il bene della città”.