Anzio- Il sindaco dice no alla discarica di Velletri. “Salute a rischio”

No alla realizzazione a Velletri di un polo impiantistico integrato per il trattamento dei rifiuti. Esprime il suo completo disappunto il sindaco di Anzio Luciano Bruschini sull’impianto che va a interessare un’area di circa 18 ettari nella zona sud del territorio di Velletri, al confine di Aprilia e nelle immediate vicinanze d Anzio e Nettuno. Il primo cittadino ha inviato al Presidente della Regione Lazio ed ai Prefetti di Roma e Latina una nota per evidenziare la ferma opposizione della città di Anzio rispetto alla realizzazione del polo integrato. “Altra grande perplessità – scrive il sindaco Bruschini – riguarda il fatto che il progetto in questione dovrebbe realizzarsi non lontano dal campo pozzi di Carano, che fornisce acqua potabile alle popolazioni di Aprilia, Anzio e Nettuno e non si può che sottolineare, con forza, come la falda acquifera potrebbe essere gravemente compromessa, creando problemi di salute pubblica”. Il comune di Aprilia è già sede di impianti per il trattamento dell’organico e dell’indifferenziato, presso i quali conferisce il comune di Anzio, con una capacità lavorativa globale di gran lunga superiore alle esigenze del territorio. “Istallarne ulteriori, pertanto – continua il sindaco – significherebbe sovraccaricare in modo insostenibile il territorio interessato. Inoltre il comune di Anzio, come altri comuni della zona, ha profuso uno sforzo notevole per l’avvio del servizio di raccolta dei rifiuti – porta a porta – e ciò ha come naturale conseguenza la diminuzione dei rifiuti da trattare in determinati impianti. Da diversi anni, tra l’altro, sul territorio interessato sono attivi due centri, per il conferimento differenziato dei rifiuti, che assolvono al fabbisogno della cittadinanza”.