Rete ospedaliera: la Rmh perde 72 posti, Anzio e Nettuno “salve”

La Asl Roma H perde 72 posti letto, ma l’ospedale di Anzio-Nettuno, Villa Albani e la casa di cura Villa dei Pini sono salve. E’ quanto stabilito dal decreto di riordino della rete ospedaliera firmato oggi dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti, e presentato insieme al ministro Beatrice Lorenzin. Al “Riuniti” i posti letto per acuti passano da 148 a 152, mentre quelli di day hospital da 29 a 25, ma il saldo resta di 177.  A Villa Albani confermati i 35 ordinari post acuzie e i 4 day hospital sempre per post acuti. A Villa dei Pini confermati, in post acuzie, 85 ordinari e 3 day hospital. In tutta la Roma H aumentano i posti solo all’ospedale “Riuniti” di Albano-Genzano (16) mentre ne vengono ridotti a Marino (40), Ariccia (34), al Regina Apostolorum (16), alla casa di Cura Madonna delle Grazie di Velletri (2) e al Sant’Anna di Pomezia (4). Per quanto attiene alla rete dell’emergenza per adulti Anzio-Nettuno faranno riferimento, insieme a Velletri, all’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina per la cardiologia, al San Camillo Forlanini per la neuro traumatologia, l’ictus e la rete perinatale. Quest’ultima fino all’attivazione della terapia intensiva neonatale a Latina. Il “Riuniti” resta confermato dipartimento di emergenza e accettazione di I livello, con elisuperfice attiva 12 ore su 24.