Un omaggio ai soldati italiani caduti durante i conflitti mondiali e un pensiero ai marò ancora ingiustamente incriminati in India: queste le parole espresse dal Sindaco Alessio Chiavetta durante la cerimonia di commemorazione per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate che si è tenuta lo scorso 4 Novembre in piazza Cesare Battisti a Nettuno. Dopo l’intervento del Generale di Corpo d’Armata Adriano Vieceli, il quale ha ricordato l’impegno dei militari italiani nelle missioni internazionali di pace, il Sindaco di Nettuno ha ricordato come quest’anno ricada il centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale, a cui l’Italia partecipò come una giovane nazione ancora impreparata a un conflitto che sconvolse il mondo. Eppure, ha ricordato il primo cittadino, i soldati italiani che si trovarono impegnati nelle trincee dimostrarono coraggio e spirito di dedizione alla patria, completando il processo di unificazione dell’Italia; ora, ha concluso il Sindaco Chiavetta, il ritorno a casa dei due marò, come uomini liberi, deve essere la priorità del Governo Italiano.
