Ha iniziato a colpire dalla fine di ottobre e raggiungerà il picco del contagio verso Natale l’influenza 2014. Il malanno di stagione toccherà almeno 4 milioni di italiani con una serie di classici sintomi come febbre, mal di testa, tosse, debolezza e brividi di freddo. A lanciare l’allarme sull’influenza è Assosalute che sottolinea l’importanza del vaccino specie per le persone più anziane, e le altre categorie a rischio. Quest’anno avremo a che fare con tre ceppi dell’influenza: la cosiddetta californiana, il virus B Massachussets e il virus H3N2. Per eliminare ogni rischio di contagio, con i classici sintomi dell‘influenza 2014, si suggerisce di adottare le solite precauzioni: lavarsi spesso le mani, coprirsi bene, evitare i colpi di freddo e soprattutto i luoghi affollati e chiusi. Il miglior rimedio per prevenire il contagio rimane sempre il vaccino. Da questa stagione è in commercio un vaccino quadrivalente per adulti e bambini dai 3 anni di età che copre un virus influenzale di tipo A e due di tipo B.
