Un appello rivolto a chiunque abbia a cuore la cultura. Arriva dai ragazzi del Comitato Biblioteca di Villa Adele, da tempo impegnati in una battaglia per l’apertura a tempo pieno della struttura comunale, con tanto di raccolte firme, cortei in piazza e iniziative. “La biblioteca di Villa Adele – dicono – è un luogo per studiare, fare ricerche ma anche incontrarsi e socializzare, un posto in cui a fatica si organizzano e ospitano eventi di interesse socioculturale, tenendo vivo quello spirito di collaborazione indispensabile allo sviluppo del nostro sistema territoriale. Appuntamenti che negli anni sono andati in crescendo sia per quantità che per partecipazione, ma che dallo scorso anno sono diminuiti drasticamente a causa della mancanza di un lavoratore, che l’amministrazione non ha sostituito con una nuova assunzione. Ciò ha avuto una ripercussione anche sull’orario di apertura della biblioteca, che da maggio 2013 chiude tre giorni su cinque alle 14 anziché alle 18”. L’anno scorso i ragazzi danno vita, in risposta alla situazione di emergenza, al Comitato Spontaneo per la Biblioteca. “Si cercava una soluzione al problema, che va ben al di là del contingente – spiegano i ragazzi – Oltre alla biblioteca, a fare le spese di questo modus operando ci sono i beni archeologici e il patrimonio ambientale, gli edifici scolastici, il cinema, il teatro nemmeno a parlarne…”. Con il sostegno di 700 firme gli studenti presentano all’amministrazione delle proposte, avviando un dialogo con l’assessore alla Cultura “che è durato qualche mese ed è stato interrotto – continuano quando abbiamo capito che non ci avrebbe portato a nessuna soluzione. Abbiamo organizzato una bella manifestazione a piazza Pia, ad Anzio, per sensibilizzare la popolazione. Adesso lanciamo un appello, a chiunque sia sensibile alla questione, studenti, genitori dei piccoli fruitori della mediateca, coloro i quali hanno organizzato ai corsi e agli eventi promossi dalla biblioteca, di contattarci. Vogliamo creare un incontro che coinvolga tutti, con la finalità di individuare obiettivi comuni da fissare in un manifesto, che accompagni una nuova raccolta di firme e un incontro con il sindaco”. Contattare luca.brignone@libero.it, aurora.passone@hotmail.it, mmarghe@hotmail.it.