Si sono riuniti allo scopo di condividere “azioni coordinate per obiettivi comuni e accrescere la partecipazione dei cittadini, che costituiscono la Comunità di Anzio, all’attività amministrativa del Comune”. L’iniziativa è partita dai Comitati di Quartiere e dalle associazioni impegnate nella tutela del territorio. Una prima riunione si era svolta il 23 agosto presso lo stabilimento della Scialuppa e parteciparono quattro Comitati. Un nuovo incontro sabato scorso, al quale erano presenti i comitati di quartiere Lido delle Sirene, Lavinio dissenzienti, Villa Claudia, Odino-Fornace, Anzio Colonia, mare chiaro, le associazioni Cittadini di Lavinio, Lega Ambiente, Anzio Diva, e il circolo dell’Amicizia. Durante l’incontro, come spiegano i partecipanti, è stata messa in evidenza la necessità di promuovere la partecipazione e ricercare proposte dei cittadini alla vita del Comune e del quartiere stesso; accrescere la consapevolezza e conoscenza dei cittadini favorendone la capacità di interazione sulle scelte e sul funzionamento dell’Amministrazione Comunale; diffondere e consolidare la solidarietà,lo spirito di aggregazione, il senso civico ed il rispetto dell’ambiente nella Comunità di Anzio; istituire un albo pubblico in ogni Quartiere, dove il Comitato possa affiggere tutti gli avvisi utili per garantire l’informazione e la partecipazione, predisporre sale in cui riunirsi e tenere iniziative e pubbliche assemblee, in locali pubblici e nei limiti delle disponibilità degli stessi. “I rappresentanti degli organismi in parola hanno avvertito l’esigenza di un’attività coordinata e comune mirata a tessere un diverso e più efficace rapporto di relazioni con l’Amministrazione Comunale, il Sindaco ed il Consiglio Comunale nella sua interezza, mantenendo un dialogo costante sui progetti o gli interventi di interesse di ciascun quartiere e di tutto il territorio nel rispetto dei diritti dei cittadini che pagano la tassa Tasi. Nel corso della riunione sono stati evidenziati interventi urgenti su: via Fonderia (conoscere la situazione di esproprio terreno per la costruzione della vasca di colmazione) per definire ed eliminare l’allagamento della strada; via Roma abbandonata a se stessa; via delle Viole lato bar dei Platani tutta fino alla fine della strada, senza illuminazione; via delle Dalie, via di Valle Schioia tratto con incrocio via delle Viole fino incrocio con via Ardeatina. “Ci rivolgiamo ad altri Comitati, Circoli ed Associazioni che hanno intenzione di unirsi per far rispettare i propri diritti di informarsi sul sito: www.associazionecittadinilavinio.it ed eventualmente telefonare al 3779810204”.
