Regione Lazio: mai più sacchetti di plastica e riduzione degli imballaggi

Rifiuti. Lazio, “Basta buste di plastica e volantini”: ecco le linee della Regione Lazio

ROMA – e degli scarti alimentari e marchio regionale di sostenibilità ambientale. Sono alcune delle misure messe in campo dalla Regione Lazio per produrre meno rifiuti e per recepire la direttiva Ue del 2008 che impone ai Paesi membri (e quindi alle Regioni) di definire specifici programmi di prevenzione. A presentare le misure sono stati oggi il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, l’assessore ai Rifiuti Michele Civita, il consigliere regionale del gruppo Per il Lazio, Cristiana Avenali, e Sabrina Borrelli del Comieco. Il programma fissa obiettivi di riduzione e prevede, tra l’altro, la realizzazione del marchio regionale di sostenibilità ambientale, attraverso regole che tengono contro dell’utilizzo di prodotti ‘verdi’ con basse quantità di imballaggi, della presenza di dosatori od erogatori di bevande e prodotti ‘sfusi’, uso di piatti e bicchieri riutilizzabili o compostabili, vuoti a rendere o caraffe. Previsti anche accordi con la grande distribuzione per ridurre gli scarti alimentari, gli imballaggi e i rifiuti elettronici e la promozione dei centri di riuso. Saranno aboliti del tutto sacchetti di plastica, volantini e materiale pubblicitario, e si punterà alla filiera corta e ai prodotti biologici.

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