Mafia a Roma. Funzione Pubblica Cgil: la città si ribelli al sistema criminale e di corruzione

L’invito della Funzione Pubblica Cgil ai lavoratori e ai cittadini di Roma: la città si ribelli al sistema criminale e di corruzione

La segretaria generale nazionale, Rossana Dettori, e il segretario generale di Roma e del Lazio, Natale Di Cola, hanno rilasciato il comunicato congiunto allegato, a nome della Funzione Pubblica Cgil. La rilevanza e il ruolo sociale della Funzione Pubblica Cgil a Roma e nel Lazio e la sua storia di iniziative e di lotta contro la corruzione e per la trasparenza della Pubblica Amministrazione e dei Servizi, hanno indotto la nostra organizzazione a prendere una netta posizione contro il sistema di corruzione e di intreccio fra politici, amministratori, dirigenti e criminalità mafiosa e di estrema destra, emerso dalle indagini ancora in corso. Il comunicato invita i lavoratori e i cittadini a ribellarsi contro questo degrado criminale e corruttivo, che porta soltanto arricchimenti illeciti per pochi delinquenti e corrotti e un danno morale ed economico per Roma, per il livello dei servizi e per i suoi cittadini onesti. Nel comunicato la Funzione Pubblica Cgil indica una questione morale che diventa emergenza e invita gli apparati dello Stato, le amministrazioni pubbliche, i fondi pubblici e gli appalti, le società partecipate a ritornare ad essere strumenti rivolti alla ricerca del benessere collettivo.