Ad Anzio il Natale anziché portare doni, consegna un altro candidato sindaco. E’ l’assessore all’ambiente Patrizio Placidi che dopo aver tentato, invano, anni fa, di essere eletto primo cittadino con un paio di liste civiche, adesso punta a essere in corsa per Forza Italia o quello che sarà nel centro-destra. Placidi, che spara a zero sulla stampa per la situazione dei rifiuti abbandonati (non dovremmo dirlo, secondo lui) e si dice tranquillo sulle indagini che lo riguardano, prenota il posto. Chi aveva lanciato, ormai mesi fa, l’ipotesi delle primarie alle quali si è candidato è Romeo De Angelis. Già due aspiranti sindaci, insomma, senza che nessuno ricordi che si voterà solo nel 2018. Vero che Bruschini è al secondo mandato e non potrà ricandidarsi, vero che la maggioranza vacilla in continuazione, ma non sarà presto per candidarsi?
A Nettuno tiene banco, ancora una volta, la vicenda del “parcheggione”. All’interno della maggioranza c’è chi fa notare che il prestito a Palpini è a dir poco fuori luogo. Ripetiamo il quesito rimasto senza risposta qualche settimana fa: se uno solo degli amministratori di Nettuno va in banca, chiede un finanziamento e si impegna a restituirlo fra 30 anni, lo ottiene? Sicuramente no. Però si può sempre provare: vada Chiavetta o un assessore o un consigliere di maggioranza d’accordo con l’operazione Palpini e chieda. Se la banca dice sì, allora il Comune proceda pure.
