“Non condivido ciò che dici, ma sarei disposto a dare la vita affinché tu possa dirlo”. E’ lo slogan che la città di Anzio ha scelto per festeggiare quest’anno il 71esimo anniversario dello Sbarco Alleato, a pochi giorni dall’attentato terroristico alla sede parigina di Charlie Hebdo. Tutto è pronto per domani, 22 gennaio, pioggia permettendo. Sarà una celebrazione di spessore internazionale, con presenze autorevoli in piazza Garibaldi, una delegazione del governo Francese e un forte riferimento ai fatti francesi e alla libertà di stampa. Un anniversario ancora più sentito, quello di quest’anno. Anzio come Parigi per un giorno, con bandiere francesi, la Marsigliese e slogan di volterriana memoria sulla Libertà. Il programma delle celebrazione apre domani alle 12, alla presenza dei Rappresentanti delle Ambasciate, delle scuole e delle numerose autorità politiche e militari che interverranno presso i Cimiteri di Guerra, al Porto di Anzio ed in Piazza Garibaldi dove è prevista una toccante cerimonia che, per la prima volta, vedrà la Banda Musicale e la Corale Polifonica intonare insieme le note di “Angelita di Anzio”. Padre Francesco Trani, durante la cerimonia, benedirà nuovamente la Stele al Monumento ai Caduti che riporta la scritta “Anzio in memoria dei suoi Figli Caduti in guerra e di tutti i Dispersi” dove, in questi giorni, sono stati aggiunti tre nominativi di cittadini di Anzio caduti in seguito allo Sbarco e durante la seconda guerra mondiale. Nei pressi del Monumento ai Caduti, per evidenziare il valore della Libertà ed il sacrificio di tanti per conquistarla, sventolerà la Bandiera Francese insieme a quella della Città di Anzio, dell’Italia, dell’Europa e di tutti i Paesi che hanno partecipato alla Battaglia di Anzio nella quale hanno perso la vita circa 70.000 uomini. La Corale Polifonica Città di Anzio, diretta dal Maestro Michele Zanoni, per l’importante occasione intonerà “Another brick in the wall” del Poeta, Roger Waters, che lo scorso 18 febbraio ha ricevuto dal Sindaco di Anzio e dal Consiglio Comunale la Cittadinanza Onoraria di Anzio e la Medaglia d’Oro per la Pace in ricordo dell’Ufficiale Britannico, Eric Fletcher Waters, sbarcato al porto, perito il 18 febbraio 1944 durante gli aspri combattimenti al Fosso della Moletta – Aprilia. Il suo corpo figura tra i dispersi dell’Operazione Shingle che saranno ricordati, dal Sindaco di Aprilia, Antonio Terra e dal Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, venerdì 23 gennaio alle ore 11 nel punto esatto dove l’Ufficiale Waters perse la vita (Aprilia – Via Buon Riposo/Pontoni). Si prosegue sabato 24 gennaio, a Villa Sarsina che fu quasi completamente rasa al suolo durante lo Sbarco ed oggi è la prestigiosa Sede del Comune, dalle ore 10.30 si potranno visitare le mostre allestite dal Gruppo Fotografico Genzano e dal Museo dello Sbarco di Anzio. Inoltre ci saranno convegni, proiezione di filmati con l’intervento di storici ed esperti per una giornata di grande valenza storica. Domenica 25 gennaio, in collaborazione con dieci Associazioni, è prevista la sfilata dei mezzi militari che partirà alle ore 9.30 da Anzio (Via Paolini) per proseguire il percorso toccando molti quartieri di Anzio (Sacro Cuore, Falasche, Cimiteri del Commonwealth, Lavinio Stazione, Lavinio Mare, Anzio Colonia, Quartiere Marconi). Intorno alle 11, nelle piazze del centro storico, la sfilata dei mezzi militari sarà di ritorno e sarà proposta una raffigurazione simbolica della liberazione della città: entrata delle truppe americane, ritirata delle truppe tedesche, consegna dei fiori da parte di Angelita alle truppe americane. Le “avanguardie” danno via libera ai mezzi che si posizioneranno in vari punti della Città, per poi essere a disposizione della popolazione con mostre e spiegazioni storiche. Per la prima volta, inoltre, sarà celebrata una messa da campo, in ricordo di tutti i Caduti della Battaglia di Anzio, all’esterno della chiesa di S. Antonio da Padova. Nel pomeriggio del 25 gennaio, dalle 15, presso la spiaggia X-Ray Beach del Tirrena l’attesa simulazione dello Sbarco Alleato, a cura del Museo dello Sbarco di Anzio guidato dal Presidente, Patrizio Colantuono, con mezzi anfibi, figuranti ed il sorvolo di aerei. Domenica 1 febbraio alle ore 17, sempre a Villa Sarsina, l’importante convegno storico: “To Win Minds and Hearts: Lo Sbarco della cultura americana in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale” a cura del professor Andrea Argenio, ricercatore di storia contemporanea presso la Facoltà di Scienze Politiche degli Università degli Studi di Roma TRE. Il professor Argenio svolgerà un’analisi del contributo degli Stati Uniti d’America, in termini sociali e culturali, rispetto al contesto politico e sociale italiano dopo lo Sbarco di Anzio.