Lo scorso 11 febbraio, il Ministero del Lavoro ha emanato il Decreto Direttoriale n.11/SegrDG/2015 del 23 gennaio 2015 (1), con il quale sono state apportate alcune modifiche alla regolamentazione dell’incentivo previsto nell’ambito del piano “Garanzia Giovani”.
Si tratta del programma destinato ai giovani di età compresa tra i 16 ed i 29 anni che abbiano assolto al diritto/dovere all’istruzione e formazione, se minorenni, e che non risultino occupati, né inseriti in un percorso di studio o formazione (2).
Per effetto di queste novità, retroattive fino alla data del 1° maggio 2014, sono stati ammessi all’incentivo anche i contratti di apprendistato professionalizzante e i rapporti a tempo determinato che, unitamente alle proroghe del contratto originario, abbiano raggiunto una durata minima di 6 mesi.
Il decreto, inoltre, ha reso cumulabile il bonus occupazionale in commento con gli altri incentivi all’assunzione di natura economica o contributiva non selettivi rispetto ai datori di lavoro o ai lavoratori e, nei limiti del 50 % dei costi salariali, con quelli aventi natura selettiva.
1) – con il quale ha rettificato il Decreto Direttoriale n.1709\Segr D.G.\2014 dell’8 agosto 2014;
2) – ai sensi di quanto previsto dall’art.16 del Regolamento (UE) 1304/13;
Dott. Valerio Pollastrini
Consulente del Lavoro
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