Con una delibera della giunta comunale di Anzio dello scorso 17 febbraio è stato istituito il diritto fisso per accordi di separazione consensuale e la richiesta congiunta di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio. Un atto che fa seguito alle disposizioni del decreto legge 12 settembre 2014, (misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile”) che prevede che i coniugi possono concludere davanti al sindaco, quale ufficiale dello stato civile, del comune di residenza di uno di loro o del comune presso cui è iscritto o trascritto l’atto di matrimonio, con l’assistenza facoltativa di un avvocato, un accordo di separazione. L’imposta di bollo è pari a 16 euro.
