Nella sentenza n.1259 del 23 gennaio 2015, la Corte di Cassazione ha ribadito l’applicabilità dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori nel caso in cui l’esclusione del socio di cooperativa sia intervenuta in seguito ad un illegittimo licenziamento disciplinare.
In simili ipotesi, pertanto, l’illegittimità del recesso comporta, inevitabilmente, anche l’illegittimità della delibera di esclusione del socio lavoratore dalla compagine della cooperativa.
A proposito del tipo di tutela prevista in questi casi, gli ermellini hanno ricordato che la normativa di riferimento (1) prevede la completa applicazione dello Statuto dei Lavoratori in favore dei soci che svolgono le proprie prestazioni, con rapporto di lavoro subordinato, per conto delle cooperative, con conseguente diritto alla reintegrazione nei casi previsti dall’art.18.
1) – Legge n.142/2001;
Dott. Valerio Pollastrini
Consulente del Lavoro
Anzio – Via di Villa Claudia, n.156/a
Tel. 06 98673033