Riceviamo e pubblichiamo
“Cari cittadini come molti di voi ricorderanno, circa due anni fa abbiamo inoltrato alle Istituzioni Comunali di Anzio una proposta per la realizzazione di un canile Comunale, proposta che, come spesso accade, è rimasta inascoltata. In quel periodo ci siamo confrontati con dei veri amanti degli animali e abbiamo appreso che, dentro molti canili, i cani sono soltanto sfruttati per soldi e interessi. Il progetto del canile come quello che, insieme ai veri amanti degli animali, avevamo proposto alla nostra Amministrazione, aveva come priorità l’adozione: in altre parole i cani, o i gatti, che erano trovati abbandonati erano curati e accuditi per lo stretto periodo necessario a trovare un’adozione. Probabilmente pochi sanno che sparse per l’Italia ci sono moltissime associazioni animalistiche che, comunicando tra di loro, nel giro di pochi giorni trovano un amico uomo che è ben felice di adottare questi sfortunati animali. Questo meccanismo di solidarietà fa si che un cane, o un gatto non restino per anni nei canili a spese dei contribuenti. Purtroppo, come dicevamo sopra, ci sono tantissimi canili che, per accudire un animale, intascano soldi pubblici dai vari Comuni sprovvisti di canile e, poiché ogni cane è un guadagno, si cerca di tenerlo il più a lungo possibile, rinchiuso in anguste gabbie il più delle volte sporche e fatiscenti. Purtroppo questa è la realtà e molti canili, invece di impegnarsi a far adottare i poveri cani abbandonati, per puro calcolo economico, li lasciano prigionieri per anni e fino alla loro morte. Probabilmente penserete che stiamo esagerando, ma se andiamo a vedere la Delibera della Giunta di Anzio, datata 19/06/2015, vedrete che per un solo anno sono stati stanziati ben duecentomila euro a favore di un canile di Pomezia per mantenere i cani randagi trovati nel Comune di Anzio. Duecentomila euro sono una bella quantità di soldi pubblici che fanno gola a molti e questi soldi sono spesi per mantenere dei cani che, molto probabilmente, vivono in gabbia da anni. Ora ci domandiamo: con questi soldi non sarebbe più opportuno e logico creare un canile Comunale, darlo in gestione ad associazioni di veri animalisti che su dieci cani randagi ne riesce a far adottare sette o otto? A questo punto si darebbero in adozione la maggior parte dei cani, per la loro felicita e quella dei loro nuovi proprietari, rimarrebbero pochissimi cani in custodia, che sarebbero accuditi amorevolmente, e si spenderebbero tanti euro pubblici in meno. Probabilmente questa nostra richiesta, come quella che abbiamo presentato circa due anni fa, non sarà presa in considerazione, ma in nome di tutti quelli che amano gli animali, e soprattutto in nome degli sfortunati cani e gatti che ogni anno sono abbandonati e maltrattati, rinnoviamo alle Istituzioni Comunali di Anzio questa nostra proposta”.
Movimento Anzio