Resterà deluso chi si aspettava che aprisse i battenti, anche per questa estate, il Kinsale Village di Nettuno. Il locale all’aperto era diventato un punto di riferimento da giugno a ottobre – in quelli che dovrebbero essere i tre mesi turistici per eccellenza – con eventi, ristorazione, musica, serate a tema. Non solo un pub, nell’area del lungomare Padre Liberati che adesso è occupata da qualche camper e due giostre, ma un contenitore enogastronomico e turistico che chiamava a raccolta giovani e famiglie non solo del posto. Il Kinsale Village, aperto dal 2010, aveva esteso la sua fama anche a Roma, ai Castelli e nei dintorni. Un punto di ritrovo capace di “lanciare” Nettuno fuori zona, svilito dalle solite trafile burocratiche. Il Comune ha tardato, quest’anno, nel rilascio dei permessi di apertura ed avviare il tutto a luglio inoltrato, come ha spiegato il proprietario non era più conveniente. Un’altra occasione persa, per Nettuno. Senza contare l’Oktober Fest, da metà settembre a metà ottobre, che andava in scena da diverse edizioni sotto le stelle del Kinsale Village, portando a Nettuno le migliori birre artigianali e tedesche.
