Lavinio, successo per il Decennale del Torneo Boccione

Riceviamo e pubblichiamo

Grande successo per il grande Torneo di scacchi del Decennale patrocinato, fra gli altri, dalla Pro Loco di Lavinio, in ricordo di Silvio Colantuono “Boccione”. Quasi 70 giocatori e un centinaio tra amici, appassionati, genitori, accompagnatori hanno affollato Piazza Lavinia per tutto il pomeriggio e la serata di sabato 1° Agosto. Michele Gammino, grande attore e doppiatore, a Lavinio dal 1969 e grande amico di Silvio Colantuono, ha condotto con stile e partecipazione le premiazioni dei vincitori delle varie gare, ricevendo a fine serata anche un riconoscimento da pare della famiglia Colantuono. Il Trofeo “Boccione” e il prosciutto offerto dalla ditta Capolei sono stati conquistati solo al fotofinish nell’affollato Torneo Esperti: vittoria del fiorentino Marco Guidi sul romano Michele Blonna: a mezzo punto, l’intramontabile Rosario Lucio Ragonese, di Montecompatri, e il Maestro di Ostia Saverio Farina. Nel Gruppo “B” registriamo la bella affermazione del greco Georgios Stoikidis su Maurizio Cannellini, di Anzio, e Giacomo Tatananni, di Pomezia. Ottima gara per Fabrizio Petrelli, giocatore diversamente abile di Tor S. Lorenzo, che sulla distanza dei 30 minuti ha sempre potuto giocare alla pari con avversari anche più titolati, togliendosi molte soddisfazioni.

Tra i numerosi Esordienti con punteggio pari o inferiore a 1440, en plein di 4 vittorie su 4 partite giocate e meritato trionfo per Stefano De Angelis, in permesso speciale dalla Comunità in cui risiede; nel gruppo dei secondi, a 3 punti, il forte giocatore albanese Zef Ndreca, i fratelli Nicola ed Emanuele Palaia  – grandi habituées del Trofeo Boccione – e Marco Cocuzza; ai primi due per spareggio tecnico (somma dei punti dei giocatori incontrati)  la soddisfazione del podio.

Tanti i bambini e i ragazzi, molti dei quali al loro primo torneo.

A Mirco Rughetti (Under 16) a Mattia Scardecchia (under 14), con en plein di 3 vittorie, la vittoria nel torneo dei più grandi. Tra gli Under 12, 4 vittorie su 4 per il bravissimo Riccardo Grammatico di Latina: primi tra gli Under 10 e gli Under 8 i piccoli Emanuele Cerza e Leonardo De Luca.

”Pensare prima di muovere” è più che mai un gesto rivoluzionario, la cui spinta propulsiva non si esaurirà mai. Il valore educativo degli scacchi è riconosciuto nel mondo. Tra le esperienze più significative, i percorsi educativi di massa avviati in Turchia, a Cuba e in Venezuela: grazie al governo Chàvez, quasi 100.000 docenti sono stati formati agli scacchi!  Nel mondo, ormai, si contano più appassionati di scacchi che di calcio: 670 milioni a 660. Grazie alla Raccomandazione n. 50/2011, il Parlamento europeo di Bruxelles ha dato il via all’introduzione del gioco in tutte le scuole di ogni ordine e grado per tutti i suoi Stati membri: l’ultima, in ordine di tempo è stata la Spagna quest’anno, con voto unanime del Parlamento. E molti altri altri “Sport della Mente” non sono da meno, quanto a valenze didattiche.

Ricordare Silvio Colantuono ha un significato che va oltre la grande manifestazione che ad agosto lo ricorda ogni anno. Tanti bambini e ragazzi hanno cominciato a giocare in piazza con lui ed ora, fattisi grandi, vengono apposta a Lavinio per mettersi ancora “in gioco” sui tavoli apparecchiati per loroe rinnovare i momenti di gioia vissuti nel gioco davanti alla sua pizzeria.

Dal 12 giugno, il VENERDI’, TUTTI A GIOCARE a PIAZZA LAVINIA, davanti alla Pizzeria “Boccione”! Informazioni e prenotazioni ai numeri 333-8897591 (Beniamino Colantuono) e 371-1417678 / 338-3682544 (Alessandro Pompa).

Si giocherà ancora fino alla fine di agosto dalle 18 alle 20 tutti i venerdì con i Maestri dell’Associazione “Quattro Torri”: protagonisti gli Scacchi, la Dama, il Go, l’Othello (detto anche “Reversi”). Bambine e bambini, ragazze e ragazzi, appassionati e anche genitori e docenti, dai 3 ai (1)99 anni, spesso in tenuta da mare, sistemano i pezzi, si sfidano, giocano, ridono, imparano…

E crescono.

Il futuro è loro; ed anche il sorriso di Silvio è oggi il loro. E anche il nostro.