Scade il 27 agosto il bando di concorso pubblicato dal Ministero della Giustizia per il reclutamento di 400 Allievi Agenti di Polizia Penitenziaria, di cui 300 del ruolo maschile e 100 del ruolo femminile. I concorsi sono riservati ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale ovvero in rafferma annuale. Questi i requisiti:
• cittadinanza italiana;
• godimento dei diritti civili e politici;
• aver superato gli anni diciotto e non aver compiuto e quindi superato gli anni ventotto;
• idoneità fisica, psichica ed attitudinale al servizio di polizia penitenziaria, in conformità alle disposizioni contenute negli articoli 122, 123, 124 e 125 del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443 (…);
• altezza non inferiore a cm. 165 per gli uomini e non inferiore a cm. 161 per le donne. Il rapporto altezza – peso, il tono e l’efficienza delle masse muscolari, la distribuzione del pannicolo adiposo e il trofismo devono rispecchiare un’armonia atta a configurare la robusta costituzione e la necessaria agilità indispensabile per l’espletamento del servizio di polizia;
• diploma di istruzione secondaria di primo grado;
• essere in possesso delle qualità morali e di condotta previste dall’articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché dei requisiti di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443.
Tutti i requisiti di partecipazione ai concorsi sono dettagliatamente elencati nel bando.
Lo svolgimento del concorso prevede:
Prova scritta, vertente su una serie di domande a risposta sintetica o a scelta multipla, relative ad argomenti di cultura generale e a materie oggetto dei programmi della scuola dell’obbligo.
Accertamenti psico-fisici.
Accertamenti attitudinali.