Riceviamo e pubblichiamo
Al Direttore Responsabile del quotidiano “InLiberaUscita”
Dott. Claudio Pelagallo
Caro direttore,
dopo aver letto il Suo ultimo editoriale sulla libera informazione, mi consenta alcune doverose
precisazioni che sono certo pubblicherà sul quotidiano telematico che Lei dirige rispettando il mio
diritto di replica.
Ha ragione, ad un quotidiano d’informazione non dovrebbero interessare “Gossip e chiacchiericcio politico ” ma, ovviamente, notizie “veritiere, sempre verificate e attendibili”.
Purtroppo chiunque si è collegato sul sito internet InLiberaUscita.it, rispetto alla cronaca politica di Anzio, ha avuto modo di apprendere tra le notizie principali quelle relative allo smarrimento degli occhiali da sole del Cons. De Angelis e soprattutto di come il sottoscritto trascorre le sue serate in un locale pubblico di Anzio insieme agli AMICI che conosco da una vita e ad ai quali resterò sempre legato a prescindere dalla mia azione politica. Purtroppo proprio il quotidiano telematico InLiberaUscita che Lei stesso dirige ha pubblicato la notizia falsa “Anzio – Voto di scambio, indagati Placidi e Maranesi” senza sentirsi in dovere , attestata la verita’, di scusarsi per aver gravemente diffamato e danneggiato il sottoscritto che mai ha ricevuto avvisi di garanzia, come certificato dal documento rilasciato dalla Procura della Repubblica che molti giornalisti hanno consultato. Purtroppo proprio il quotidiano telematico InLiberaUscita che ha trattato a più riprese la vicenda dei presunti consiglieri e assessori morosi non si è sentito di scrivere una parola sul mio caso: quello di un consigliere che si è visto recapitare un avviso di pagamento errato e non dovuto e che risulto creditore del Comune di Anzio per circa € 7.000,00. Questa è corretta informazione? Questa è la “libera informazione” quale valore indispensabile per la democrazia della quale Lei parla nel suo editoriale? Quando si pratica l’attività giornalistica forse è improprio avere tessere politiche o addirittura essere fondatori di partiti politici. Forse quando si pratica l’attività giornalistica bisognerebbe farlo a 360° ed essere “liberi da condizionamenti” dovuti a favori e privilegi che la politica “ti ha dato” nel corso degli anni. Caro Direttore, rispetto alla scoop della mia pizza con le amiche Laura Nolfi, Giusi Piccolo ed altri miei carissimi amici, mi permetta una considerazione: il Premier e Segretario Nazionale del Partito Democratico Matteo Renzi, governa gomito a gomito con Angelino Alfano e Beatrice Lorenzin ed è supportato dall’On. Denis Verdini fondatore di Forza Italia e primo collaboratore di Silvio Berlusconi, con il quale avrà cenato non so quante volte……….. Mi viene da sorridere, che il quotidiano telematico da Lei diretto, a detta sua, non è interessato a chiacchiere e pettegolezzi, pubblicando sulla home page una mia foto in compagnia di amici all’uscita di una pizzeria di Anzio. Inoltre si fanno considerazioni politiche sulle mie scelte passate e future soltanto per aver consumato una picca con qualche amica/co. Certo della pubblicazione di questa mia replica al Suo condivisibile editoriale estendo i miei auguri di Buon Lavoro.
Il Consigliere Comunale di Anzio
Marco Maranesi
“Liberi di Cambiare