Lavoro nero, un cittadino scrive al sindaco. “La mia azienda è al collasso”

Lettera al primo cittadino Luciano Bruschini
lavoro-nero“Sono residente ad Anzio, ho una ditta individuale lavori edili. Nel 2015 il lavoro è diminuito del 70%. Dovrei chiudere.. Chiedo al signor sindaco perché io che pago le tasse e sono in regola rispettando le leggi devo essere sbeffeggiato dalle migliaia di persone irregolari che effettuano lavori di muratura giardinaggio idraulica senza avere nessuna partita iva? Come posso competere con i loro prezzi? Perché non vi è nessun controllo? La gente è consapevole che facendo entrare in casa queste persone violano la legge? Se vi viene fatto un controllo vi fanno la multa…se uno si loro si fa male in casa vostra sarete voi a risarcirli… Dove pensate che gettino tutti gli scarti dei lavori (calcinacci eternit potature guaina) se non sui bordi delle nostre strade… Signor sindaco cosa può fare lei per risolvere il problema che sta uccidendo chi come me crede fermamente nella legalità e nel rispetto delle regole? Scrivo questo per esasperazione..la situazione è ormai al collasso. Cosa si può fare?”

F.P.