Strage di Parigi, scatta petizione per chiedere il rinvio del Giubileo

VATICAN CITY, VATICAN - MAY 01: Ageneral view of St. Peter's Square during the John Paul II Beatification Ceremony held by Pope Benedict XVI on May 1, 2011 in Vatican City, Vatican. The ceremony marking the beatification and the last stages of the process to elevate Pope John Paul II to sainthood was led by his successor Pope Benedict XI and attended by tens of thousands of pilgrims alongside heads of state and dignitaries. (Photo by Franco Origlia/Getty Images)

Dopo gli attentati di Parigi e il clima di allarme anche in Italia, scatta la petizione per chiedere il rinvio del Giubileo. “Considerato che le atroci stragi di Parigi rappresentano la palese dimostrazione che l’intelligence europea non è in grado di arginare l’espandersi del terrorismo nel nostro continent – si legge su change.org – considerata altresì la inadeguata gestione europea dell’esplosivo fenomeno immigrazioni/rifugiati; rilevato che più di un Paese Europeo, ora anche la Francia, hanno chiuso o stanno per chiudere le frontiere per ragioni di sicurezza; preso atto dell’impossibilità di esercitare efficaci controlli su movimenti di smisurate masse di persone all’interno dei confini nazionali; visto che i terroristi hanno preannunciato di colpire anche Roma e che l’imminente Giubileo rende ancor più problematica la messa in sicurezza del Paese; nel fare presente che qualora un prevedibile attentato terroristico, nel lungo periodo del Giubileo, colpisse il nostro Paese la popolazione riterrebbe i destinatari della presente petizione responsabili dell’eventuale sangue versato; i firmatari della presente petizione richiedono il rinvio di detto importante evento”. “Non facile certamente l’organizzazione in termini di accoglienza, servizi, sicurezza e quant’altro per una città malata e malandata come Roma – spiega Bruno Barra, uno dei promotori – E poi c’erano già le farneticanti minacce dell’’ISIS di attacco al Cupolone. Milioni e milioni di pellegrini in più da controllare…Certamente un grande evento religioso e un enorme business per la capitale. Dopo la strage di Parigi di ieri l’altro è naturale che in molti pensino all’utilità di un rinvio. Non se ne parla nemmeno e sotto l’ipocrito assunto che sarebbe un atto di viltà, una sorta di capitolazione di fronte alle minacce dei terroristi rinunciare a fare quanto programmato assecondando la strategia della paura, si eleva in modo esponenziale il rischio di attentati nella capitale. La recente storia nazionale ci insegna che dietro le belle parole c’è spesso non tanto un rispolverato orgoglio nazionale ma – più miserevolmente – il desiderio di non perdere l’opportunità di sedersi ad un altro tavolo di “affari” per spartirsi le prebende. La vita nostra e dei nostri figli viene prima di qualsiasi affare”. Per chiedere il rinvio del giubileo si può firmare al seguente link:
https://www.change.org/p/presidente-della-repubblica-capo-del-governo-papa-stop-giubileo-a-roma-dopo-stragi-di-parigi?utm_source=guides&utm_medium=email&utm_campaign=petition_created