Arriva dal Comitato Anzio no biogas la richiesta di audizione, protocollata in Comune, con l’Assessore Patrizio Placidi e il Sindaco Luciano Bruschini per conoscere in che modo e termini “il Comune si sta adoperando per impedire l’approvazione di questo progetto alla Regione e per esporre le intenzioni e la volontà dei cittadini aderenti al Comitato, vista l’espressione dell’ultima commissione ambiente in senso negativo relativamente al progetto della centrale biogas in zona Padiglione; vista la mancanza di osservazioni al progetto da parte del Comune; visto l’agire di altre amministrazioni comunali della Regione Lazio in termini tecnici, politici e amministrativi per contrastare a loro volta progetti riguardanti i loro territori (Velletri, Pomezia, Artena per citarne alcuni), vista l’immediata azione dei cittadini costituitisi in comitato, registrato con CF presso l’Agenzia delle entrate e la presentazione da parte dello stesso di 55 osservazioni in Regione avvalendosi di un tecnico qualificato. Questa richiesta – continuano dal Comitato – prende maggiore forza dopo aver appreso da un articolo di un neo gruppo no biogas su una pagina di Facebook (e di questo vorremmo conferma ufficiale) che l’ing. Dell’Accio è al vaglio del progetto (dopo 4 mesi dalla consegna al comune) avvalendosi della collaborazione di uno dei proponenti dell’impianto il signor Vesselli. Controllato e controllore, dunque e verrebbe da chiedere il motivo di tale consulenza…particolare. Teniamo a specificare che il sorgere di realtà cittadine che si schierano contro la centrale di Padiglione non può che fare piacere. Spiace invece che non ci sia coesione, ma, anzi, sembrerebbe astio. Cui prodest? Evidentemente…”