Il Comitato “No Miasmi” insieme al Comitato di Quartiere “Uniti per Tre Cancelli” invitano nuovamente tutte le realtà politiche della Città di Nettuno all’incontro pubblico che si terrà sabato 9 aprile 2016, alle ore 17,30, presso l’Oratorio della Chiesa di Tre Cancelli
In previsione della ripresa della produzione dell’Impianto Kyklos Acea nel prossimo mese di maggio, molte sono le informative che il Comitato intende fornire alla Popolazione. Tra queste, le prescrizioni emanate dalla Regione Lazio e dagli Enti coinvolti. Il Comitato sta elaborando la propria risposta che, in sintesi, verte sui seguenti punti:1) non è dato sapere i tempi e i modi della costruzione del capannone di stoccaggio; inoltre, la concessione della possibilità di stoccaggio all’aperto del materiale “finito” nei mesi invernali pone gli abitanti nella medesima condizione subita per anni. Il motivo è che, se fossimo a San Candido, nulla si potrebbe eccepire, ma le stagioni invernali in queste zone e specie negli ultimi anni sono caratterizzate da temperature mediamente alte e fattori di depressione atmosferica che mai hanno impedito che i disturbi odorigeni si spandessero in quella fase dell’anno. Ricordo che l’ultimo grave incendio nella Kyklos si verificò nel dicembre 2014, ad impianto sequestrato;
2) ulteriori sono stati gli interventi tecnici chiesti (portoni a chiusura inversa, nastri trasportatori al chiuso – anziché il continuo e giornaliero lavorìo delle pale meccaniche fra il primo ed il secondo capannone di maturazione -): tutti investimenti che l’Azienda rifiuta di affrontare;
3) nulla è pervenuto, infine, sull’adeguamento delle normative GOA 1998, sull’adozione dei decreti della Regione Lombardia (citata all’epoca dalla stessa Regione e dalla Provincia di Latina) in merito a prassi in tema di emissioni odorigene e polveri.
Ricordo che la Dr.ssa Moscarella, a suo tempo appositamente interpellata sulla vicenda Kyklos, promise che il Comune di Nettuno avrebbe – al momento della ripresa dell’attività dell’Impianto Kyklos Acea – provveduto a:
a) acquisto di naso elettronico, o consulenza di società specializzata, per la registrazione e lo studio delle emissioni;
b) richiesta al Tribunale di Latina dell’ATP (Accertamento Tecnico Preventivo).
Ciò al fine di garantire la tutela dei Cittadini in caso di ulteriori disturbi ed acquisire strumenti atti ad eventuali azioni di contrasto. Il Comitato “No Miasmi” si impegna al prosieguo della sua civile attività di controllo e monitoraggio, in attesa ora di valutare lo stato della Kyklos Acea nella sua nuova compagine organizzativa e si attiverà, come in passato, presso tutti gli Enti e le Autorità in caso di nuove problematiche.
Ringrazio per l’attenzione,
Marina Gobbato
Segretario
Comitato “No Miasmi e Difesa del Territorio dall’Inquinamento Ambientale”
