Anzio, a rischio sfratto Legambiente e altre associazioni di volontariato

Locale in Piazza Pia. Anna Tommasetti Legambiente: “speriamo che il Sindaco ascolti le nostre ragioni e venga incontro alle associazioni”

tomassetti legambiente“L’assemblea dei soci  del Circolo Legambiente di Anzio e Nettuno del 7 aprile scorso è stata turbata, dalla notizia che il Comune di Anzio ha deciso di precludere, sin dai prossimi giorni, qualsiasi attività nei locali finora utilizzati da Legambiente per le proprie attività associative ma anche da altre associazioni e istituzioni sindacali. – scrivono in una nota gli attivisti di Legambiente- L’appartamento, a cui è stato dato il nome di Rita Levi Montalcini, è di proprietà comunale ed è posto al primo piano del civico 20; esso è, in modo prevalente, sede della CISL e fu dato in concessione, ad un canone contenuto, all’allora Partito della Margherita e si dice che l’utenza elettrica sia addirittura ancora intestata a nome della Democrazia Cristiana; per cui le attività sociali che vi vengono svolte hanno radici profonde. Ora, all’improvviso, associazioni che operano nella società con tanti meriti e molti risultati; gruppi di persone che aggregano, senza scopo di lucro, iniziative in favore dell’ambiente e dei cittadini di Anzio vengono messe alla porta senza nemmeno il preavviso, creando notevoli disagi alle attività in corso. “Speriamo in incontro proficuo con il Sindaco Bruschini– spiega Anna Tommasetti presidente del circolo- e ad una voltura dai vecchi assegnatari  alle associazioni che operano all’interno dei locali  con un canone calmierato e concordato”.