Nettuno- Emanuela Loi, due convegni per chiudere il ciclo Scuola Lavoro

ImmagineDue importanti incontri chiudono le attività del Progetto Scuola Lavoro anno scolastico 2015/16 relativo alle classi terze dell’Istituto “Emanuela Loi” di Nettuno, tecnico per Economia, Finanza, Marketing, Turismo, con specializzazione anche in Costruzioni, ambiente e territorio. Mercoledì maggio 2016 dalle ore 11,10 alle ore 13,10 l’Aula Magna ospiterà un incontro con Rocco Masullo, ex studente dell’Istituto e direttore generale della Banca di Credito Cooperativo di Nettuno. Argomento un tema di grande attualità, ovvero “Gestione delle crisi bancarie”.
Giovedì 20 maggio 2016 dalle ore 10,30 alle ore 12,30 si terrà invece il convegno – dibattito sul 40 anniversario del nuovo Diritto di Famiglia, “Diritto di famiglia (1975-2015) – Una grande riforma alla prova dei 40 anni” in collaborazione con la storica testata giornalistica “NoiDonne” e con l’Udi (Unione Donne in Italia) di Roma Monteverde.
Sarà un’occasione per parlare con studenti e studentesse della legge 151, approvata dal Parlamento nel 1975, che per la prima volta equiparò marito e moglie, dando piena parità giuridica alle donne nell’ambito familiare. Intervengono: dirigente scolastico Antonella Mosca, Erminia Cozza, avvocata, UDI Monteverde. Su “Una legge che ha cambiato il diritto di famiglia”, Silvia Vaccaro, giornalista freelance su “Noi Donne racconta la riforma”, Paola Ortensi, esperta di lavoro e donne in agricoltura, con la testimonianza “Finalmente il lavoro è riconosciuto!”, Valentina Muià, esperta in storia di genere, UDI Monteverde su “La legge 151 e la vita delle donne”. Modera l’incontro Tiziana Bartolini, direttora della rivista “NoiDonne”.
“Gli argomenti dei due convegni sono strettamente attinenti alla mission didattica ed educativa del nostro Istituto – dice il dirigente scolastico dell’Istituto “Emanuela Loi”, Antonella Mosca – si parlerà di banche e di Diritto, grazie alla disponibilità dei relatori. Ringrazio la Banca di Credito Cooperativo di Nettuno, che fa anche parte del Comitato Tecnico Scientifico di Istituto e la direttora della rivista “NoiDonne”, la cara amica Tiziana Bartolini, oltre a tutti i relatori, che hanno voluto dedicare un po’ del proprio tempo al confronto e alla crescita civile dei nostri ragazzi e ragazze. Ringrazio anche il Consiglio di Istituto che ha approvato con entusiasmo e all’unanimità tali importanti iniziative”.
Il DS ricorda anche come l’Istituto sia intitolato ad una giovane donna, un’agente della Polizia di Stato, che aveva scelto un lavoro importante e a rischio come quello della scorta a magistrati antimafia, caduta in servizio nell’attentato contro il giudice Borsellino.