Cerimonia movimentata quella della Festa della Repubblica a Netttuno. Tutto tranquillo ad Anzio, ma Zucchini parla d’altro
Nettuno– Lo avevano preannunciato i Partigiani dell’A.N.P.I. alla commissaria Moscarella che non avrebbero tollerato la presenza in piazza di vessilli che ricordano il regime fascista. Infatti tra i labari delle associazioni combattentistiche e d’arma ufficialmente riconosciute e presenti in Piazza a Nettuno davanti al monumento dei Caduti, erano presenti anche simboli che richiamavano il fascistomo. Così che appena ha avuto inizio la cerimonia un folto gruppo di cittadini ha seguito le insegne dell’Associazione Partigiani e ha abbandonato la piazza. I militanti dell’A.N.P.I. si sono poi ritrovati sotto la lapide alla Resistenza in piazza Mazzini, dove hanno dato lettura degli articoli della Costituzione Italiana.
La festa del 2 giugno suggella il legame indissolubile fra la Repubblica e la Costituzione, riconoscendo le loro comuni radici nella Resistenza, quale moto popolare di donne e di uomini che ha liberato il Paese dall’occupazione tedesca, dalla dittatura fascista e riunificato l’Italia. La guerra di Liberazione e poi la proclamazione della Repubblica pongono un suggello al Risorgimento ed a una rinnovata unificazione del Paese, facendo riconoscere gli Italiani, non più e non solo in confini geografici, ma in valori e precetti comuni: quelli della Carta Costituzionale.
Anzio– Successivamente le autorità civili e militari si sono spostate nella vicina Anzio, dove vi è stata la deposizione della corona al monumento dei Caduti seguita dalla “preghiera del soldato”. Singolare il discorso del vicesindaco di Anzio Giorgio Zucchini che si è soffermato molto sulla vicenda dei Marò, leggendo le dichiarazioni del fuciliere La Torre rese al suo arrivo in Italia, mentre in un altro passo del discorso si è complimentato con la Commissaria del Comune di Nettuno, Moscarella ” Per aver riportato- parole testuali- la barca a camminare con i suoi piedi” e rammaricandosi del fatto che la Moscarella non si fosse potuta candidare a sindaco.