“La Rete dei Si” inizia a girare i territori per fare formazione e informazione sui temi della Riforma Costituzionale che nel mese di ottobre sarà sottoposta al voto degli italiani attraverso il referendum confermativo.
Prima tappa, organizzata da “La Rete dei Si AnzioNettuno” è stata Anzio, presso la sala conferenze del “SealineBc”, via Guglielmo Marconi, lo scorso 10 giugno, dove il primo gruppo di associati che aveva dato adesione alla iniziativa ha potuto ascoltare l’intervento del coordinatore dell’Associazione Nazionale de “La Rete dei Si”, Massimo Maria De Meo.
“Nostro primo fine, al di là di tutto, è quello di fare di questo referendum costituzionale, una grande Campagna di Educazione Civica sulla Costituzione e sulla Democrazia – ha affermato De Meo, il quale poi ha anche aggiunto che “molto spesso c’è chi tende a confondere la prima parte della Costituzione( non sottoposta al referendum), quella dei diritti fondamentali, con la seconda. Bisogna appunto fare chiarezza e spiegare come stanno le cose”.
L’incontro durato quasi due ore, si è sviluppato con una analitica constatazione punto per punto di cosa è la Riforma approvata lo scorso 12 aprile dal Parlamento in doppia lettura, dopo ben due anni di discussioni e ha visto anche intervenire, oltre allo stesso De Meo, sia Angelo Pugliese che Stefano Colelli, che del comitato litoraneo sono stati i fondatori.
Fine del Bicameralismo Paritario, abolizione della istituzione provinciale, ridefinizione delle competenze tra Stato e Regioni,abolizione del Cnel, risparmio dei costi della politica, snellimento del procedimento legislativo, sono stati trattati con il massimo dell’approfondimento. Ci saranno altri incontri ad Anzio e Nettuno e poi successivamente anche nelle altre località nel resto del Paese dove si sono costituiti i Comitati aderenti a “La Rete dei Si” ( www.laretedeisi.it ). Obiettivo principale di questa associazione è di avere non solo dei sostenitori del Si, ma sostenitori convinti al 100% perché avvalorati da un percorso di formazione serio e senza vincoli ideologici.
Va ricordato che l’associazione è presente sui social network (www.facebook.com/laretedeisi; @laretedisi) ed ha una casella di posta elettronica dedicata (laretedeisi@gmail.com) per poter diffondere informazioni in forma di post, infografiche, news sugli eventi e aggiornamento sull’iter di approvazione della riforma.
Per quanto riguarda l’attività sul territorio dei comuni litoranei di Anzio e Nettuno si è creata una ulteriore casella di posta elettronica dedicata ( laretedeisianzionettuno@gmail.com) e si può fare riferimento ai seguenti numeri telefonici: 3473309710 ( Angelo Pugliese) oppure 3666806195 ( Stefano Colelli).