“Veniamo solo ora a conoscenze di un’intervista che l’assessore Attoni avrebbe rilasciato sulla stampa locale, in cui avrebbe detto che lo scorso 3 maggio è stato ritirato il ricorso al TAR del nostro Comitato presentato tramite gli avvocati di Legambiente. Ci scusiamo per la poca tempestività e speriamo che questa notizia non abbia creato confusione nei cittadini, ma ci teniamo a ribadire che il ricorso è in atto e non è stato ritirato”. A precisarlo è il Comitato per la tutela del verde della Vignarola. “Non sappiamo se ci sia stato un fraintendimento con il giornalista o se l’assessore avesse notizie sbagliate, fatto sta che questo Comitato ha intenzione di andare fino in fondo in questa battaglia e sosterrà ogni iniziativa legale necessaria a fermare questa scellerata operazione urbanistica, perché siamo convinti di stare dalla parte della ragione. Soprattutto perché, inoltre, ce lo chiedono i cittadini che lo scorso 8 giugno hanno dimostrato ancora una volta enorme interesse per la questione. Perché al di là delle valutazioni tecniche e procedurali, la scelta di distribuire l’edificazione su tutta l’area la comprometterebbe irreversibilmente, rendendo impossibile in futuro la sua annessione alla riserva di Tor Caldara e un qualsiasi suo utilizzo naturalistico. Il rischio che una delle aree più pregiate di Anzio diventi l’ennesima discarica a cielo aperto è dietro l’angolo. Noi non ci tireremo indietro”.