di Alessandra Hropich
La Felicità? Ve la do io! è il mio ultimo libro che racconta tante storie vere di felicità ma, soprattutto, come trovarla. In molti pensano erroneamente che la felicità rappresenti uno stato d’animo assolutamente momentaneo perché legato ad un evento eccezionale. Se così fosse, saremmo tutti infelici perché ci sono alcuni eventi che sono unici ed irripetibili nella vita. In buona sostanza, non si può essere felici solo il giorno in cui ci si sposa o nasce un figlio o ci si laurea. La felicità deve accompagnarci nel corso della vita in modo piuttosto assiduo. Ma ci sono alcune cose che vanno assolutamente evitate se uno vuol essere felice, tra queste, l’andare di fretta sempre nella vita. Molti giovani cercano le cose sbrigative, così facendo, tutto riesce male perché la fretta non è mai buona consigliera. Intanto va capito se uno aspira a momenti di grande emozioni oppure cerca una vita completa, soddisfacente, realizzata.
Le due cose sono molto diverse ed è importante capire innanzitutto cosa uno voglia. Certo, questo capire ed interrogarsi sui propri reali desideri è un’ impresa non semplicissima perché l’essere umano tende a volere tutto senza dover fare un a scelta. Intanto è opportuno riconoscere la felicità perché, va detto che, a differenza dei pensieri, le emozioni non vivono solo nella mente ma sono associate anche a sensazioni corporee. La felicità attiva tutto il corpo, comprese le gambe. Essere estroversi fa sentire più felici e si vivono emozioni positive quando si è estroversi. Tanti ritengono erroneamente che invecchiando non si cerchi piuttosto la felicità, in realtà, cambia solo ciò che ci rende felici. Ma dove quasi tutti sbagliano sono gli obiettivi che portano alla felicità perché le persone sbagliano nel valutare quali obiettivi li rendano felici. Il problema da risolvere consiste nel porsi ciascuno qualche domanda su cosa realmente desidera e soprattutto, se la strada intrapresa sia quella davvero giusta o meno. Molti purtroppo temono il dover mettere in discussione qualcosa della loro vita. Ma la felicità, spesso dipende da una decisione presa pur cambiando qualcosa.
