Dal 1 agosto i biglietti Trenitalia relativi alle tratte regionali avranno una validità di 24 ore, al posto dei due mesi finora in vigore
“A partire da oggi 1° agosto il ticket per i treni regionali cambia: riporterà l’indicazione del giorno in cui si vuole viaggiare e potrà essere utilizzato entro le 23.59 di quello specifico giorno. Il nuovo biglietto regionale potrà essere acquistato con un anticipo di 4 mesi rispetto al giorno in cui si vorrà viaggiare mentre la validità sarà di 4 ore dall’obliterazione. Se il passeggero è ancora in viaggio a bordo del treno allo scadere della validità, potrà comunque arrivare a destinazione. La data del viaggio potrà essere cambiata una sola volta, entro le 23.59 del giorno precedente la data indicata sul biglietto. Il cambio è gratuito presso le self service e le biglietterie Trenitalia, mentre prevede un costo di € 0,50 se richiesto nei punti vendita SisalPay, LisPaga di Lottomatica e SIR Tabaccai. Il biglietto può essere cambiato anche nell’agenzia di viaggio dov’è stato acquistato, con una commissione variabile, a discrezione dell’agenzia stessa. Il cambio itinerario e il rimborso del biglietto in caso di rinuncia al viaggio, da effettuarsi sempre entro le ore 23:59 del giorno precedente la data indicata sul biglietto, restano invariati. I biglietti regionali acquistati sul sito e sull’app Trenitalia avevano già adottato in precedenza tali novità. Queste innovazioni permetteranno a Trenitalia di incrementare gli effetti positivi della campagna antievasione avviata negli ultimi mesi, con una intensificazione dei controlli sulle linee più sensibili, sia a bordo treno sia nelle stazioni: in 10 mesi il Pool antievasione ha controllato oltre 1 milione di persone. L’associazione della duplice indicazione delle stazioni di partenza e arrivo e della data del viaggio fornirà fondamentali informazioni sui reali flussi di domanda, preziose per una sempre migliore programmazione dell’offerta. Le novità non avranno impatto sugli abbonati, per i quali è invece prevista un’ulteriore semplificazione. Sempre da lunedì 1° agosto, infatti, i possessori di un abbonamento regionale acquistato online avranno la possibilità di mostrare il proprio titolo di viaggio al capotreno in versione elettronica, anziché cartacea, dallo schermo dello smartphone, del tablet o del pc”.
Una rivoluzione che vede il Codacons nettamente contrario e pronto alla battaglia legale a difesa dei pendolari. “Si tratta di un provvedimento assurdo che danneggerà pesantemente gli utenti dei trasporti ferroviari – spiega il presidente Carlo Rienzi – Una decisione incomprensibile, dal momento che in assenza di prenotazione per l’azienda non c’è alcun danno se il passeggero decide di non partire. L’evasione non si combatte certo con misure che creano disagi e difficoltà all’utenza, ma incrementando i controlli. Ma questo avviene perché sulle tratte regionali manca del tutto la concorrenza, e Trenitalia può agire con simili disposizioni”. “Per tale motivo il Codacons sta studiando le azioni legali da intraprendere contro la limitazione alla validità dei biglietti regionali, e invita le Regioni di tutta Italia a ribellarsi in difesa dei pendolari e dei soggetti più colpiti dal provvedimento come gli anziani” – conclude Rienzi.