Pizza capolavoro, Marcello Fotia eletto “Supercampione del mondo”

2“Sono ancora emozionato e non mi vengono le parole”. Marcello Fotia, titolare e pizzaiolo della Divina Commedia di Lavinio, ha sbaragliato tutti, ancora una volta, portando a casa il titolo più importante dell’anno, quello di “supercampione dei campioni”. Lunedì e martedì si è svolto ad Alatri il campionato del mondo della pizza, organizzato dall’associazione PNM pizzaioli nel mondo, al quale era presente anche il presidente Massimiliano D’Auria, arrivato per l’occasione dal Brasile. Cento i concorrenti venuti da tutta Italia, alcuni anche dall’estero: francesi, tedeschi, giapponesi, brasiliani. Le gare erano basate su cinque batterie – pizza classica, pizza in pala, pizza dolce, calzone doc, pizza innovativa – al termine delle quali si è svolta la finalissima per decretare il campione dei campioni. Il titolo di supercampione dei campioni, sbaragliando la giuria (a porte chiuse) è stato conquistato dal noto pizzaiolo di Lavinio. 3“Per la pizza innovativa – commenta Fotia – ho fatto una base multi cereali, con farine integrali. Sopra ho messo una crema di zucchine al basilico, salmone affumicato all’aneto, pomodorini confit, e una polvere di patate violette disidratate al forno, un po’ di fiori commestibili e il quadro è fatto. Vi lascio immaginare”.

1Per la pizza classica invece Fotia ha preparato un impasto con sesamo e semi di lino e farina tipo 1, maturata 72 ore di frigorifero con sopra crema di porcini, carpaccio di manzo, spuma di filadelphia alle erbe e per dare acidità il ribes. “Un altro capolavoro – dice Fotia – Con il punteggio di queste due pizze ho vinto il titolo di supercampione del mondo. Mi sono distinto anche nelle altre categorie: nella pizza dolce ho fatto un secondo posto, con una rivisitazione della cheescake ai frutti di bosco e cioccolato. Nella categoria calzone ho fatto un terzo posto preparando il calzone con friarielli napoletani, provola e salsiccia di Norcia. Vorrei ringraziare l’organizzatore Alessandro Ceci, in arte Zeb per avermi invitato a partecipare, e tutti i ragazzi dello staff e l’organizzazione”.