di Maurizio Roveri
Il Grosseto Baseball punta su due pitcher della nazionale ellenica. Il colpo è quello di Panagiotis Sikaras, la scommessa è quella di Theon Bourdaniotis che ha esordito con la nazionale della Grecia ai mondiali di Panama nel 2011.
Due nazionali greci per il nuovo Grosseto Baseball. Un nome importante, Pete Sikaras, ex di Godo e di Rimini. E un “prospetto” interessante, Theon Bourdaniotis, che dopo gli anni di college in America (Sacramento State University, Cal State LA) dovrà uscire dal guscio e dimostrare – in un campionato competitivo come la IBL First Division – di che pasta è fatto.
Due lanciatori. Sikaras, 32 anni, destro. Bourdaniotis, 26 anni, mancino. Il primo è una certezza. L’altro è tutto da scoprire. Entrambi nati in America, da genitori greci. Dunque, con lo status di “comunitari”.
Non c’è dubbio: l’ingaggio di Panagiotis “Pete” Sikaras è un colpo grosso da parte del club maremmano, perché l’esperto pitcher che Christian Mura portò a Godo nella primavera 2009 è stato apprezzatissimo interprete sulla scena della Italian Baseball League, dopo avere “speso” dieci anni nel baseball professionale statunitense lanciando per le Organizzazioni di Arizona Diamondbacks, Detroit Tigers e Philadelphia Phillies.
Pitcher duttile ed efficace, Sikaras può essere utiizzato indifferentemente sia come “partente”, sia come “rilievo”. Decisamente notevole fu il suo impatto con il campionato italiano, chiudendo la regular season imbattuto (2 partite vinte e nessuna perduta, più 1 salvezza) e con 2.25 di ERA: ottima performance, soprattutto considerando che venne ottenuta con la casacca di una squadra “limitata” e d bassa classifica quale il Godo. Nel campionato 2010 più sconfitte che vittorie (2-5), comunque niente male il 3.07 di ERA in 58.2 riprese lanciate. Buona fastball da 60 strikeout. Era l’uomo dei sogni di Club importanti. La Fortitudo Bologna lo corteggiò a lungo un anno fa, ma la sostanziosa offerta di Rimini del presidente Zangheri risultò più convincente. Nella squadra dei Pirati, alle prese con una stagione sofferta per problemi di gestione tecnica, Pete Sikaras ha prodotto un rendimento più che decoroso. Usato soprattutto da rilievo di Enorbel Marquez, il greco ha lanciato 53.2 riprese. Le sue stats in regular season parlano di 4 artite vinte, nesuna perduta, 3 salvezze, 2.85 di ERA e un ottimo 230 di opposite batting average.
Nele 10 stagioni in Minor League, da sottolineare le 23 salvezze firmate da Pete nel 2003 (record di quella stagione per la California League) lanciando per Lancaster. E anche a Edmonton nel 2007 Sikaras realizzò qualcosa di simile, 19 salvezze in 33 gare disputate (miglior dato statistico della Golden League).
Sikaras ha avuto la soddisfazione di partecipare nel 2004 alle Olimpiadi di Atene. Lanciò pochi inning, ma… sufficienti per firmare quella che è stata e rimane l’unica vittoria della Grecia ai Giochi Olimpici. E sapete chi era l’avversaria dei greci quel giorno? Sì, proprio la Nazionale italiana…
Pete Sikaras ha lanciato per la Grecia anche ai Campionati del Mondo 2011. In quella occasione si è messo in luce, meritandosi consensi e applausi, il giovane Theon Bourdaniotis che – da pitcher partente – ha affrontato senza paura lo squadrone degli Stati Uniti. In 5.2 riprese lanciate, Bourdaniotis quel giorno concesse soltanto 7 battute valide e 3 punti (ma solo 2 “guadagnati”) a gente come Brett Carroll, A.J.Pollock, Matt Clark, Chad Tracy. Successivamente, Theon venne rilevato proprio da Pete Sikaras.