L’operazione scuole calde, lanciata a Roma dalla Raggi con l’accensione dei termosifoni 24 ore prime del rientro in classe, ha lasciato all’angolo gli istituti di istruzione superiore della provincia. Ad Anzio gli alunni di diverse scuole, tra cui il liceo scientifico Innocenzo XII e l’alberghiero Marco Gavio Apicio, hanno fatto lezione al gelo. Anche qui il ghiaccio della notte ha mandato fuori uso tubature e caldaie. Su tutte le furie i genitori degli studenti che hanno inondato il comune di Anzio di telefonate, tra proteste e lamentele. Dall’assessorato alla Pubblica Istruzione che non ha titolo sulle scuole superiori – competenza della città Metropolitana – fanno sapere che il problema è stato più volte segnalato alla Raggi.