Regione lancia filiera coltivazione canapa a scopo produttivo e ambientale

Un’opportunità importante per le imprese interessate ad una nuova alternativa produttiva e uno strumento importante per nuove tecniche di depurazione ambientale e per la bioedilizia
canapa Nella legge sono previsti progetti pilota per la sperimentazione e la ricerca applicata alle filiere locali. Un’opportunità importante per le imprese interessate ad una nuova alternativa produttiva e uno strumento importante per nuove tecniche di depurazione ambientale e per la bioedilizia. Con una copertura finanziaria di 600mila euro ripartite in due annualità, la legge dimostra la particolare attenzione della Regione alle importanti ricadute che il quadro normativo potrà generare sul territorio e sul mondo agricolo. L’agricoltura torna al centro dell’innovazione produttiva e ambientale.
La legge sull’uso della canapa a scopo industriale ed alimentare approvata dal Consiglio regionale mette in campo una serie di misure finalizzate ad incoraggiare il ritorno a quella che è stata per lunghi anni una attività diffusa e molto redditizia in campo agricolo ed industriale. Tanti gli usi: coltivazione e impiego in ambito alimentare, zootecnico, edilizio, cosmetico, tessile, energetico, farmaceutico, agronomico e fitodepurativo. Il tutto, chiaramente, avrà chiaramente effetti positivi anche per quanto riguarda lo sviluppo agricolo e il lavoro.