Auto lungo il viale di scuola. Manifesti e protesta a via Ambrosini

17124924_10211166936702598_1481767606_nCi risiamo. Prima una Smart, poi una Peugeot. Le auto dei “privilegiati”, in uscita dal piazzale di Villa Sarsina, continuano ad attraversare il viale tra le due scuole di via Ambrosini, al momento dell’uscita dei bambini. Pazienza il buon senso, la presenza dei bambini, il potenziale pericolo. Alcuni genitori, stanchi di una situazione che torna sistematicamente a ripresentarsi, hanno inviato una lettera al sindaco Luciano Bruschini e al comandante della Polizia Locale Sergio Ierace. “Nei giorni scorsi si è nuovamente verificata una situazione incresciosa, al momento dell’uscita dei bambini dalle scuole di via Ambrosini. Giovedì una Smart di colore scuro, poco prima delle 14, è uscita dal piazzale di Villa Sarsina e non curante della presenza dei bambini ha attraversato il viale tra le due scuole. Purtroppo non abbiamo fatto in tempo a prendere la targa, ma qualcuno dal Municipio ha aperto i cancelli e certamente saprà dire di chi si trattasse. Venerdì, alle 14, una Peugeot, ha fatto la stessa cosa. E’ evidente che siamo di fronte a mancanza di buon senso, prima di eventuali violazioni del codice della strada, e di un pessimo esempio fornito ai bambini. Cosa possono pensare di fronte a chi, uscendo da una sede istituzionale, non si cura della loro presenza? Immaginiamo che quanti hanno la possibilità di entrare con l’automobile nel piazzale siano autorizzati, ma ciò non esime dal rispetto delle norme. A proposito delle quali sarebbe interessante sapere se l’area interna a Villa Sarsina è organizzata quale parcheggio ai sensi del codice della strada. Siamo certi che vorrete effettuare le verifiche del caso e adottare i dovuti provvedimenti”. Ci saranno anche dei manifesti, lunedì mattina, ad attendere chiunque attraverserà di nuovo il viale in auto. “A causa di episodi spiacevoli dovuti alla mancanza di educazione stradale in questo viale non è gradita la presenza di auto”. Firmato, i bambini del 1° comprensivo.